Il Chelsea va di corsa: Giroud, Zouma e Pulisic stendono il Leeds (3-1)

Il Chelsea ospita il Leeds di Marcelo Bielsa con l'intento di conquistare la vetta della Premier League, e presenziarvi almeno per una notte in attesa degli impegni di Liverpool e Tottenham. Lampard modella la sua squadra col 4-3-3, super offensivo: Werner, Giroud, Ziyech il tridente. Havertz e Mount le mezzali ai fianchi del mastino Kante. Un abbottonato 4-4-1-1 invece il sistema di gioco del Leeds. Uno schiaffo in pieno viso ai sotenitori del credo calcistico aggressivo, spregiudicato del Loco.

Ma il Leeds, seppur schieri solo Bamford come punta di ruolo, passa subito a condurre: perchè lo sfacciato Phillips è abile a servire in profondità proprio l'attaccante con il '9' che dribbla anche un indeciso e goffo Mendy e fa 1-0. La reazione del Chelsea non si fa attendere, e al 9' Giroud avrebbe fatto 1-1 se Werner non avesse 'salvato' sulla linea di porta la conclusione del compagno. La sua zampata sottomisura termina clamorosamente sulla traversa. Ma il francese è caldo, reduce dal poker di Siviglia, e al 22' fa le prove del gol con un diagonale che lambisce il palo. Cinque minuti dopo, infatti, raccoglie un cross di James e insacca. Prosegueil magic moment del nativo di Chambery. Ma il Leeds dà sempre l'impressione di poter far male ai Blues ogni qualvolta riparte. Bamforth, Harrison e Raphinha tengono in apprensione i centrali Zouma e Thiago Silva. Werner manca il raddoppio da buona posizione, ed il primo tempo si chiude in parità. Nota stonata, l'infortunio di Ziyech, con Lampard costretto a fare entrare Pulisic per lo sfortunato fantasista marocchino.

Nel secondo tempo è ancora duello rusticano tra Werner ed il portiere del Leeds Meslier. Salva ben due volte sull'attaccante tedesco, che continua a peccare di killer instinct. Ma su Zouma il numero uno ospite non può nulla, solo raccogliere il cuoio dalla propria porta. Imperioso lo stacco di testa del centrale francese, che continua a dimostrare di avere dimestichezza sotto la porta avversaria. Sul 2-1 Lampard inserisce Kovacic per dare maggior equilibrio a suoi, poi è ancora Werner in contropiede a fallire miseramente il tris. Un gol che avrebbe messo il punto esclamativo - con anticipo - al successo dei Blues. Gol che arriva, ma soltanto al 93', sull'asse Werner-Pulisic: il tedesco assiste, l'americano, con acuminato cinismo, colpisce. Il Leeds, con la luce della riserva accesa sul cruscotto, non riesce a raddrizzare la partita e alza bandiera bianca. I 2000 cuori blues presenti sugli spalti dello Stamford Bridge possono così dare sfogo alla propria gioia.

Tre punti pesanti per i londinesi che si aggrappano in vetta alla classifica, e domani possono accomodarsi con tranquillità, rilassatezza, davanti alla tv tifando Arsenal e Wolverhampton, avversari rispettivamente di Tottenham e Liverpool.

di Andrea Indovino