Covent Garden, non solo shopping: dai monaci ai massoni...
Forse non tutti sanno cheCovent Gardenè stato teatro della nascita di un’importante Loggia massonica, la Gran Loggia: infatti nel mese di giugno del 1716, presso la Apple Tree Tavern di Charles Street (quella che ora è la parte settentrionale di Wellington Street, tra Tavistock Street e Russel Street) si riunirono gli esponenti di spicco di quattro Logge londinesi con l’intento di costituire una nuova organizzazione che fosse al di sopra delle singole Logge esistenti.Covent Garden, le cui prime tracce (col nome diConvent Garden) risalgono al 1491, quando qui sorgeva, appunto, un convento di monaci facenti capo all’Abbazia di Westminster, ha una storia molto antica e affascinante ed è oggi qualcosa che va ben oltre il fatto di essere una delle principali attrazioni turistiche di Londra.Covent Gardenva infatti oltre i negozi alla moda e di tendenza che qui si sono attestati e il suoApple Marketne è la dimostrazione: originariamente nato come mercato ortofrutticolo nel 1661, oggi l’Apple Market(aperto dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 18:00, la domenica dalle 12:00 alle 18:00) da spazio e visibilità ad ambulanti specializzati in produzioni artigianali di varia sorta: dai gioielli alle stampe fotografiche, dall’abbigliamento, ai saponi, agli acquerelli; solo al lunedì potrete trovare in esposizione interessanti pezzi unici (e rari) d’antiquariato e di vario collezionismo che forse non dispiacerebbero a Drew Pritchard.
Per tutto il mese di dicembre e fino al 3 gennaio, alla luce delle suggestive illuminarie natalizie che splenderanno sull’intero complesso diCovent Gardendalle sette del mattino fino alle undici di sera, potrete accedere (gratuitamente e senza necessità di prenotarsi) all’installazione allestita daLEGO® x Covent Garden,Christmas Carousel of Creativity. Già che si è in zona, dopo lo shopping del caso, due suggerimenti per concedersi due piacevoli e rilassanti diversivi: un pranzo presso il ristorante indianoDarjeeling Express(2/a, Garrick Street) capitanato da Asma Kahn, che ha optato per una gestione tutta al femminile e un intrattenimento magico alPeacock Theatre(Portugal Street) per sognare con lo spettacoloThe Snowman, tratto dal capolavoro illustrato e senza parole di Raymond Briggs.
di Laura De Bernardi