Spesso si perde la retta via e il calcio a volte potrebbe e dovrebbe essere lo strumento per riconciliarci. A volte lo è stato, a volte no e purtroppo ci si allontana sempre più da quel fattore chiamato passione. I soldi, il business, e altre diavolerie finiranno per calpestare il romanticismo e i veri valori di una volta.

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Aubameyang esulta dopo un gol nella finale di Fa Cup 2020 - Photo by Arsenal official

Si è parlato tanto delle ripetute assenze del bomber dell’Arsenl Pierre-Emerick Aubameyang, avanzando un possibile addio, o spargendo le solite voci di mercato ma poi accade che un giorno ti svegli e leggi delle dichiarazioni. L’attaccante dei Gunners, attraverso i canali social, ha spiegato i motivi della su assenza. La punta del club londinese ha tolto tutti dall’imbarazzo: "Mia madre sta attraversando un periodo difficile, legato a dei problemi di salute. Io dovevo starle vicino, ma ora che sta molto meglio tornerò a casa e riprenderó presto a giocare. Il calcio è una bellissima metafora della vita (aggiungiamo noi) e a volte bisogna fermarsi per stare vicino agli affetti, in modo silenzioso e discreto. Lontano dai clamori della stampa e dalle luci della ribalta.

di Antonio Marchese