Qui Chelsea: next step King Power Stadium
L'inebriante sensazione di vittoria è tornata ad essere respirata nel verde ghiacciato dei campi di Cobham, ma ci vorrà ben altra prestazione per uscire vincitori dalla prossima sfida che attende i blues: questa sera, ore 20.15(orario UK), si va al "King Power Stadium" di Leicester.
Una gara difficile, una squadra ostica, un allenatore preparato. Niente della classifica delle foxes, che dice terzo posto a -2 dalla vetta, è figlia del caso o della fortuna, ma frutto di una progettualità che consente agli uomini di Rodgers di calpestare con regolarità i nobili salotti della Premier.
L'esame di stasera è uno di quelli da preparare con cura, da studiare in tutti i piccoli dettagli, perchè errori stasera, a differenza della gara di sabato, non sono ammessi: i cottagers hanno dimostrato, in onore del buon vicinato, una clemenza che l'arsenale offensivo delle foxes non manifesterà, con un Vardy( in dubbio, ma alla fine dovrebbe scendere in campo) che non attende altro che una disattenzione. Una. Stasera, non è concessa neanche quella.
Perchè la classifica non permette più errori, ne passi falsi. No. I "jolly" sono stati già giocati e questo Lampard lo sa, troppo astuto e scaltro il tecnico di Romford per non avere cognizione che la sua figura, seppur ancor tutelata, va protetta. Difesa. Rinforzata. La vittoria di Craven Cottage è stata una aspirina, aiuta, ma non cura. Al Chelsea SERVE una grande partita, un grande risultato, per mettersi DEFINITIVAMENTE alle spalle la crisi. Il settimo posto( in coabitazione) attuale non può soddisfare, DEVE essere migliorato. A partire da stasera.
Poltrone vuote in infermeria, con il solo Kante ancora presente per un problema al tendine, per il resto tutti a disposizione. Questa è già una buona notizia. Lampard dovrà scegliere il miglior starting eleven in un gruppo che si sfoltisce( Drinkwater in Turchia, Tomori prossimo allo sbarco nella Milano rossonera) ma che offre numerose soluzioni: in difesa dovrebbe rivedersi James sulla fascia destra e vive il ballotaggio Zouma/Rudiger (favorito il primo) per il posto vicino Thiago Silva. A centrocampo Mount certo del posto, mentre sono in grande rialzo le quotazioni di un Gilmour tra i più brillanti nelle ultime sezioni di allenamento; il ragazzino scozzese forse non sarà titolare, ma attenzione. In attacco dovrebbe partire dall'inizio Hudson-Odoi, tra i più positivi nell'ultimo periodo, mentre è ballotaggio serrato per il ruolo di centravanti: Abraham, Werner,Giroud. A Lampard la scelta.
Pierluigi Cuttica