Spurs: caos e polvere
Ricordi
Aria tesa nel Nord di Londra. Dalle parti di Park Lane si mastica amaro e i tifosi non vedono l'ora di archiviare una stagione travagliata, iniziata con il piede sull'acceleratore e finita in retromarcia. Gli Spurs di Mourinho primi in classifica sembrano un lontanissimo ricordo dissolto tra la fuliggine che si posa sui tetti delle case di Seven Sisters, a due passi dal Tottenham Hotspur Stadium.
Il miraggio
La sconfitta patita in casa contro l'Aston Villa e la conseguente vittoria del West Ham nelle Midlands, chiude la saracinesca e la qualificazione all'Europa League rimane un miraggio. I casting per l'allenatore sono ancora aperti, la situazione di Harry Kane destabilizza e i risultati negativi fanno riflettere.
A bocca asciutta
Il caro e vecchio Tottenham che arrivò in semifinale di Champions League sembra storia quasi antica e i fans degli Spurs, per l'ennesimo anno, sono rimasti a bocca asciutta senza poter gioire nemmeno per la Carabao Cup, strappata dalle mani dal City di Guardiola.
Poche idee
Una partita al termine del campionato, tanti dubbi e poche idee. Molto del futuro del club del North-London dipenderà da chi l'anno venturo siederà sulla panchina degli Spurs.
di Antonio Marchese