Brentford-Birmingham 0-0: poche emozioni e tanti sbadigli

Il Brentford non sa più vincere. Neppure in casa contro un avversario pericolante. In lotta per non retrocedere. Il Birmingham non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile per le Bees, eppure al Brentford Community Stadium la partita finisce in parità. Senza reti. Uno 0-0 che fa felice senz'altro la squadra ospite. Quella di Frank invece si lecca le ferite, perchè non riesce ad avvicinarsi al Watford. Sempre più lanciato verso il traguardo della Premier. Ora distante nove punti dai londinesi, seppur con una gara giocata in più.

Ritmi blandi. Sin dall'inizio. Il Brentford mantiene il possesso palla. Occupa con parecchi effettivi la metà campo del Birmingham. Ma il pallone circola solo sul perimetro. Le punte londinesi la vedono poco. Perchè gli ospiti, che quasi rinunciano ad offendere - ad eccezione di un'occasione confezionata da Gardner - nel contempo si difendono con ordine. Con uno strano 4-1-2-1-2 che in fase di non possesso diviene a tutti gli effetti un 5-4-1. Janelt e Mbeumo per le Bees sono gli unici che nella prima frazione provano a penetrare in area, portando pericoli alla porta difesa da Etheridge. Ma senza fortuna.
Il secondo tempo è per lunghi tratti ancora più noioso del primo. Ci si aspetta da un momento all'altro il risveglio del Brentford dal lungo letardo dei primi 45'. Ed invece i ritmi post-prandiali del match non mutano. Mbeumo è uno dei pochi a sbattersi. E almeno lui si guadagna la pagnotta. Ma è troppo solo, in mezzo a compagni di squadra che sembrano praticare il Calcio Balilla. Neppure gli ingressi in sequenza di Ghoddos, Marcondes, Fosu e Forss cambiano la narrativa del match. Che termina senza vincitori nè vinti. Tra tanti sbadigli e pochi sussulti.
di Andrea Indovino