Il portiere francese Alphonse Areola combatterà fino alla morte per tentare di salvare la sua squadra. Il Fulham, che in Premier League è davvero a un passo dalla retrocessione. Restano a disposizione del club 12 punti. Ma i Cottagers nelle ultime quattro partite di campionato avranno da recuperare nove punti di svantaggio al Newcastle e al Burnley. Addirittura dieci al Brighton.

Nothing is impossible

Una missione complicatissima. Che però non spaventa il guardiano dei pali di Craven Cottage. Areola a 'Premier League Productions' ha confidato di credere ancora nelle possibilità della sua squadra di salvarsi: "Per me niente è impossibile. Abbiamo ancora quattro partite e dobbiamo vincerle. Certo, è stata una stagione difficile, ma penso che abbiamo anche dimostrato molte cose buone. Ora dobbiamo resettare tutto e partire da zero. Affrontando queste ultime quattro partite come se fosse un mini campionato, e cercare di vincerle tutte. È una grande sfida, ma siamo qui per questo. Sono qui per questo. Dobbiamo lottare, lavorare sodo. Non siamo contenti dopo la sconfitta di Stamford Bridge. Ci siamo parlati nello spogliatoio, il gruppo ne è uscito rafforzato. Iniziamo a vincere da lunedì col Burnley".

Fulham
Craven Cottage, stadio del Fulham - Photo by Il Calcio a Londra

Col Burnley ultima chiamata

Un impegno casalingo delicatissimo per il Fulham. In casa contro una diretta concorrente, il Burnley di Sean Dyche: "Siamo preparati per questa partita. Sappiamo a cosa andiamo incontro e cosa dobbiamo fare in campo. Il mister crede ancora in noi. Crede in questo obiettivo che dobbiamo raggiungere. Non siamo morti, siamo ancora qui, quindi dobbiamo combattere fino alla fine, e pensare alla prossima partita. E dobbiamo vincerla e basta. Non abbiamo più scusanti".

Futuro?

Attualmente in prestito, ad Areola è stato chiesto del suo futuro, ma gli unici club su cui si sta concentrando in questo momento sono Burnley, Southampton, Manchester United e Newcastle. I quattro avversari che incontrerà il Fulham da qui alla fine del campionato: "Il mio futuro sono le quattro partite che stanno arrivando. Darò il massimo per aiutare la squadra, darò il massimo ogni giorno per dimostrare che la rincorsa alla salvezza è ancora possibile".

di Andrea Indovino