Calendario incrociato: la complicatissima lotta per l'Europa

Con le ultime importantissime vittorie di Arsenal e West Ham ai danni del Wolverhampton e vista la nuova, per certi versi inaspettata risalita del Tottenham di Antonio Conte, la lotta per un posto in Europa è più accesa che mai. A giocare unruolo decisivoin questa fase della stagione è inevitabilmente il calendario incrociato delle diverse contendenti, quattro delle quali sono club londinesi.
Se infatti si può dire che le prime due posizioni di classifica siano ormai certamente di Manchester City e Liverpool – resta solo da capire chi sarà in grado di fare meno passi falsi da qui alla fine del campionato – dalla terza piazza in giù labagarreè assolutamente aperta e la sensazione è che lo sarà fino alle battute finali di questa appassionantissima edizione della Premier League.

Dalla terza all'ottava: tutte in gioco

Con il Chelsea di Thomas Tuchel che rimane la più solida candidata al terzo posto sia per il valore della rosa che per abitudine a restare in alta quota, Arsenal, West Ham e Tottenham se la giocheranno con Manchester United e Wolverhampton per i piazzamenti dal quarto al settimo, valevoli perChampions, Europa e Conference League.
Inutile dire che soprattutto il Man United ha in testa solo l’obbiettivo di confermarsi nella massima competizione europea. Lo stesso vale probabilmente anche per Tottenham e Arsenal anche se visti i risultati della scorsa stagione (e gli inizi di quella attuale) difficilmente potrebbero “schifare” anche una partecipazione all’Europa League. Competizione quest’ultima in cui vorrebbero senza dubbio confermarsi gli Hammers, desiderosi però di compiere un salto di qualità che sarebbe pressoché definitivo in un percorso di crescita veramente strabiliante da quando sulla panchina del London Stadium si è seduto David Moyes. Chi invece l’Europa League l’ha già giocata un paio di stagioni fa ma probabilmente in estate non aveva particolari velleità è il Wolverhampton, verasorpresadi questo campionato dopo il passaggio di consegne tra Espirito Santo e Bruno Lage.
Come accennato in apertura, molto delle sorti di questi sei club dipenderà dal calendario delle ultime11/14 giornate, con la classifica più che mai provvisoria visto il divario tra le partite già giocate dalle diverse squadra: l’Arsenal è quello che ne ha disputate di meno (24) mentre Man United e West Ham sono già a quota 27. Inevitabilmente saranno fondamentali anche le energie utilizzate per le partite extra nelle coppe, con Chelsea, Hammers e Red Davils ancora impegnati in Europa (le prime due anche agli ottavi di FA Cup così come il Tottenham), mentre Gunners e Wolves liberi di concentrarsi esclusivamente sulla corsa in Premier League.

Calendario incrociato

Ecco allora il calendario dellesix contenders(in grassetto gli scontri diretti), che per tutte appare veramente complicato, specialmente considerando che tanto la lotta per il titolo quanto quella per non retrocedere sono ancora del tutto aperte e le squadre senza motivazioni sono davvero poche:
50 ptsCHELSEA.Burnley (A), Newcastle (H), Norwich (A), Brentford (H), Southampton (A), Leeds (A),West Ham (H), Everton (A),Wolves (H),Man United (A), Watford (H) + Leicester (H) eArsenal (H)da recuperare.
47 ptsMAN UNITED.Man City (A),Tottenham (H), Liverpool (A), Leicester (H), Everton (A), Norwich (H),Arsenal (A), Brentford (H), Brighton (A),Chelsea (H), Crystal Palace (A).
45 ptsWEST HAM.Liverpool (A), Aston Villa (H),Tottenham (A), Everton (H), Brentford (A), Burnley (H),Chelsea (A),Arsenal (H), Norwich (A), Man City (H), Brighton (A).
45 ptsARSENAL.Watford (A), Leicester (H), Liverpool (H), Aston Villa (A), Crystal Palce (A), Brighton (H), Southampton (A),Man United (H),West Ham (A), Leeds (H), Newcastle (A), Everton (H) +Tottenham (A)eChelsea (A)da recuperare.
42 ptsTOTTENHAM.Everton (H),Man United (A), Brighton (A),West Ham (H), Newcastle (H), Aston Villa (A), Brighton (H), Brentford (A), Leicester (H), Liverpool (A), Burnley (H), Norwich (A) +Arsenal (H)da recuperare.
40 ptsWOLVES.Crystal Palace (H), Watford (H), Everton (A), Leeds (H), Aston Villa (H), Newcastle (A), Manchester City (H), Burnely (A), Brighton (H),Chelsea (A), Norwich (H), Liverpool (A).

Chi è messo meglio?

Si può notare chiaramente come quasi tutte le squadre abbiano da affrontare ancora almeno tre scontri diretti. L'Arsenal ne ha addirittura quattro in calendario, più la sfida con il Liverpool in casa. Di contro per il Wolverhampton se ne prospetta soltanto uno, ma la squadra di Lage è quella messa peggio in classifica e finora ha forse anche "overperformato".
Per il resto c'è grande equilibrio. Come detto in apertura, il Chelsea è nettamente favorito per tenersi stretto il terzo posto, anche in virtù di non dover più affrontare né il Manchester City né il Liverpool. Le ha entrambe sul proprio imminente cammino invece il Man United, che in mezzo ospiterà anche il Tottenham per untrittico di gareche può essere veramente cruciale. Proprio gli Spurs si sono rimessi in carreggiata con la vittoria inaspettata all'Etihad Stadium, e se dovessero fare risultato anche all'Old Trafford sicuramente tornerebbero a presentare una serissima candidatura come favorita per il quarto posto. Questo anche perché il West Ham, attualmente quinto a -2 proprio dalla quarta piazza, ha già giocato 27 partite e oltre a tre scontri diretti deve fronteggiare tanto la trasferta di Anfield quanto il Man City in casa.
Ecco che allora viene da etichettare proprio la squadra di Moyes come sfavorita nella corsa alla Champions, mentre bisogna dare molto credito alla voglia di rivalsa di Antonio Conte, che con due scontri diretti su tre in casa potrebbe giocare unbruttissimo scherzoa chi, dopo le brutte sconfitte con Wolves e Burnley, l'aveva già dato per spacciato.