Tuchel-Chelsea: avanti insieme fino al 2024
La vittoria in finale di Champions League è stata la ciliegina sulla torta di un matrimonio iniziato a gennaio e che continuerà fino al 2024. E oggi è arrivata anche l'ufficialità del rinnovo di contratto per Thomas Tuchel con il Chelsea che sarà guidato dal tedesco anche nelle prossime due stagioni. La notizia era già nell'aria da giorni e l'ufficialità è giunta in mattinata con la stessa società che ha pubblicato sul proprio sito il comunicato: "Il Chelsea è molto lieto di annunciare che, in seguito al trionfo in Champions League, il contratto di Thomas Tuchel è stato rinnovato di due anni, come da accordi presi quando è arrivato nel nostro club".
"C'è molto altro da fare"
Con il prolungamento del contratto ovviamente non si chiude qui la caccia del Chelsea di Tuchel ad altri trofei, il primo su tutti la Supercoppa Europea. La sfida al Villareal potrebbe regalare il secondo titolo europeo ai Blues, con lo stesso Tuchel che ha dichiarato: "C'è comunque molto altro da fare e non vediamo l'ora di raggiungere altri risultati con ambizione". Il tecnico tedesco ha anche commentato così la firma sul rinnovo: "Non avrei potuto immaginare un'occasione migliore per questo rinnovo. Sono davvero grato per questa esperienza e sono molto felice di far parte della famiglia del Chelsea".
La stagione di Tuchel con i Blues
Anche i numeri sulla panchina del Chelsea sono tutti, ovviamente, dalla parte di Thomas Tuchel. Dopo l'esonero dal PSG, il 26 gennaio arriva la firma con i Blues che da lì in poi cominceranno la propria rincorsa in campionato e in Champions: sono 30 le panchine per il tecnico in stagione, con ben 19 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte. E tra quei 19 successi c'è anche quello più bello a Porto, in finale di Champions League che ha regalato il titolo di Campioni d'Europa al Chelsea. Ma oltre al successo in Europa c'è da registrare anche il 4° posto in Premier League e la finale di FA Cup, persa però contro il Leicester. Questa la storia scritta da Tuchel nei suoi primi sei mesi a Stamford Bridge, pronto però ad arricchirla di altri successi nei prossimi due anni.
di Giorgio Freschi