È un sabato di inizio novembre, quel giorno la sveglia suona assai presto e le ore di sonno sono molto poche.
La sera prima, nonostante la consapevolezza di dovermi svegliare presto l’indomani, non mi risparmio una serata con gli amici nei pub al centro di Londra e solo il giorno dopo mi accorgo che forse sarei dovuto tornare prima.
Assonnato è dire poco, quel giorno sono stato invitato dal figlio della mia padrona di casa, che allena l’Under 14 dell’Arsenal, alla partita contro il Blackpool (già raccontata https://ilcalcioalondra.com/la-mia-giornata-con-le-future-promesse-dellarsenal-under-14/).
Conclusa la gara potrei fermarmi, ma insaziabile sento che non sono del tutto soddisfatto, ho ancora bisogno di football nelle vene, così mentre sono in macchina scruto le partite di quel sabato pomeriggio, dalla Premier alla National League.
Alla fine la scelta, non so nemmeno io dire perché, ricade sul Charlton. Club di periferia della zona sud est di Londra, sulla riva opposta dell’aeroporto di London City, che milita in League One e gioca le partite casalinghe al "The Valley".
Il viaggio
Il tragitto non è lunghissimo, circa 45 minuti. Come sempre mi avvio dalla stazione di
Stratford, ormai punto di partenza delle mie avventure per Londra. Prendo prima la
Jubilee Line, su cui faccio un piccolo sonnellino, fino alla
North Greenwich Station e poi un autobus che mi lascia a un centinaio di metri dal The Valley.
Nel giro di una manciata di minuti passo dalla trafficata Stratford alla periferia, Charlton è il cuore industriale di Londra, la maggior parte della forza lavoro delle fabbriche viene da questa zona a sud est della capitale inglese descritta anche da
Daniel Defoe nel famoso romanzo “
Robinson Crusoe”.
Il pre partita
Arrivo allo stadio con un’ora di anticipo ma non ho tempo da perdere perché ho diverse cose da fare. Per prima mi avvicino alla segreteria e richiedo un biglietto, il più economico possibile, e me la cavo con una ventina di sterline. Poi, non dimentico che sono in giro da diverse ore, lo stomaco comincia a farsi sentire, ho bisogno di mettere qualcosa sotto i denti.
Mi avvicino a uno dei bar intorno allo stadio e prendo un bel hot dog con la classica birra. Ultima tappa lo store per la classica calamita per ricordo e questa volta mi porto via anche la maglia.
Baracchino di sciarpe fuori dal The Valley , casa del Charlton - Photo by Il Calcio a Londra
Lo stadio
Uno sguardo all’ora e mi accorgo che mancano pochi minuti al fischio d’inizio della partita, così pago quello che devo pagare e corro verso l’ingresso dello stadio.
Il The Valley ha una capienza di ben 27 mila posti, un numero più che buono per una squadra di League One, ma non bisogna dimenticare il suo passato anche Premier League fino agli inizi degli anni 2000.
The Valley, casa del Charlton Athletic - Photo by Il Calcio a Londra
La partita
Quel giorno il Charlton gioca in casa contro il
Doncaster, con la vittoria finale che va ai padroni di casa per 2-0 confermandosi in quel periodo la tradizione delle vittorie delle squadre casalinghe che vado a vedere. Sarà il destino o porterò fortuna, magari la prossima volta qualche penny ce lo butto sull’1.
Charlton Athletic vs Doncaster Rovers - Photo by Il Calcio a Londra via Lorenzo Petrucci
La maglia galeotta
Quel giorno a Londra fa caldo, quasi troppo per essere inizio novembre, così durante la partita mi tolgo la giacca e noto sotto la felpa una maglia di colore rosso. Stupìto dal fatto di non ricordarmi di avere una maglia di quel colore mi tolgo anche la felpa e mi accorgo di avere il completo del Charlton provato poco prima allo store e di non averlo pagato per la fretta di fare tardi al fischio iniziale. Consapevole dell’errore ci rido sopra consapevole che ormai il danno è stato fatto e che tornare indietro non ne vale più la pena rappresentando così quel cimelio da quel giorno un prezioso “bottino di guerra”.
The Valley, stadio del Charlton - Photo by Il Calcio a Londra
Finisce la partita e mi incammino verso l’uscita con una maglia in più, un nuovo stadio ormai alle spalle e davanti a me la City, così vicina ma anche così distante da un quartiere che sembra lontano chilometri e chilometri dalla frenetica Londra ma che in realtà è il motore della città.
The Valley, casa del Charlton Athletic - Photo by Il Calcio a Londra by Lorenzo Petrucci
di Lorenzo Petrucci