Perchè la Serie A è lontana anni luce della Premier League
Molto spesso si fa un gran parlare dell’argomento e ci sono sempre pareri discordanti. E allora perchè la Premier League è meglio della Serie A? C’è chi sostiene che la massima serie italiana sia ancora il campionato più bello e difficile del mondo. Le difese italiane sono arcigne e difficili da superare e in Italia tatticamente sono più preparati.
Nulla da dire, ci mancherebbe ma analizzando l’evolcersi delle ultime stagioni l’Albo d’oro dice sempre Juventus, la noia regna sovrana...vien da dire. In Premier non è di tanti anni fa il miracolo Leicester e tra Chelsea, Man City e Liverpool la varietà fa da padrona. In Italia il gioco è molto più spezzettato, in Inghilterra i giocatori sono più abituati a prenderle e a darsele, le partite sono si giocano a viso aperto e ne beneficia lo spettacolo. Tattica o non tattica, ma negli ultimi anni la cara vecchia Serie A ha perso lo smalto di un tempo, già come dimenticarsi delle “Sette sorelle”? Juve, Inter, Milan, Roma, Lazio, Parma e Fiorentina, sette squadre che potevano ambire allo scudetto, ora se sono due è già tanto. La Premier è aperta a pronostici sempre vari e a parte il dominio Reds nella passata stagione, ci ha quasi sempre tenuti col fiato sospeso. Non rimanendo imbrigliati troppo a lungo nella tattica e passiamo a un altro aspetto fondamentale del football, l’atmosfera.
Come si suol dire: “Football without fans is nothing” e allora come non soffermarsi sul discorso stadi. In Italia è raro vedere stadi sempre pieni, se non per i derby o sfide decisive. In Premier e la normalità e ogni sfida è sold-out, questo fa un enorme differenza soprattutto sul piano emozionale e mentale, ogni partita è come se fosse una finale. Il San Paolo di Napoli e l’Olimpico di Roma di riempiono difficilmente, il terzo anello di San Siro è perennemente chiuso e il Bentegodi di Verona sembra una cattedrale nel deserto. Il Marassi di Genova, stadio simil all’inglese forse avrebbe bisogno di rifarsi un po’ il look. Se l’Artemio Franchi il Dall’Ara hanno quell’odiosa pista d’atletica, il San Nicola di Bari ne è forse l’esempio perfetto.
Tribune attaccata al campo, tifosi che sbevazzano birra a un metro dai giocatori, famiglie intere allo stadio e una cultura profondamente differente, ma questo lo sapete già. Ogni opionione è rispettabilissima e tra oggettivo e soggettivo scorre un fiume di idee e prospettive la cara e vecchia Serie A fa a pugni col passato, mentre la Premier che ha imparato sempre più dalla First Division (defunta nel 1992) è decisamente un altro mondo.
di Redazione Il Calcio a Londra