Fulham - Leeds 1-2: Bielsa ritrova il sorriso grazie a Bamford e Raphinha
In un weekend che vede un programma diviso tra FA Cup e campionato, la Premier League regala un venerdì da riflettori puntati su Craven Cottage dove un Fulham, da andamento altalenante nelle ultime sfide, ospita il Leeds del Loco Bielsa che non vince da addirittura tre partite. I Cottagers sanno che i tre punti sono fondamentali per mettere sotto pressione le dirette contendenti per la salvezza ma portare a casa il bottino pieno non è per nulla semplice contro un Leeds che vuole tornare a correre per sperare in una possibile rimonta sulla zona Europa.
Le formazioni
Parker conferma pressoché tutte le indiscrezioni della vigilia: Fulham in campo con un 4-3-3 che vede Maja dall’inizio come riferimento centrale del reparto offensivo mentre parte dalla panchina Loftus-Cheek. Il Leeds invece schiera lo stesso undici che ha fermato il Chelsea nell’ultimo turno: davanti alla difesa gioca Phillips in cabina di regia, con Raphinha e Harrison sugli esterni e l’inamovibile Bamford, recuperato da un problema fisico, unica punta.
La partita
A fare la partita nelle primissime fasi del primo tempo è senza dubbio il Fulham: i ragazzi di Parker conoscono le qualità del Leeds e per arginarle provano ad approcciare meglio la sfida ma le prime occasioni sono tutte di marca ospite. I Whites infatti sono bravi a non rischiare nulla e nei primi 20’ anche a mettere paura ai padroni di casa, salvati due volte dal fuorigioco: all’8’ è il capitano Ayling a sbloccarla ma il VAR cancella il vantaggio per fuorigioco di Tyler Roberts, autore dell’assist, mentre al 20’ è Raphinha a scivolare oltre la linea dei difensori prima di realizzare il gol, prontamente annullato dall’intervento dell’assistente. Sono tutti segnali di una rete che pronta ad arrivare ma le sorprese sono dietro l’angolo e al 26’ il Fulham si iscrive al match con Maja che calcia al volo di destro in girata da due passi ma Meslier compie il primo miracolo di serata. La super parata del classe 2000 permette quindi ai suo pochi minuti dopo di sbloccare la situazione: al 29’ Bamford taglia sul primo palo sul cross di Phillips e con il mancino buca Areola per lo 0-1. Il vantaggio però dura ben poco. Il tempo di riprendersi dal colpo subito e il Fulham riporta tutto in parità con Andersen: corner perfetto per l’ex centrale di Samp e Lione che dal limite dell’area piccola gira in porta con il destro l’1-1. E prima della fine della prima frazione i Cottagers hanno anche la palla del sorpasso con Anguissa che dal limite impegna di nuovo Meslier in un ottimo intervento.
Per provare a dare una spallata decisiva alla sfida Parker inserisce tra primo e secondo tempo Mitrovic al posto di Maja, andando a rinforzare un attacco chiamato a fare di più per strappare i tre punti. La mossa però sembra avere effetto solo nei primissimi minuti della ripresa perché, dopo un buon inizio dei padroni di casa, è di nuovo il Leeds a rendersi pericoloso per primo con lo slalom e il destro di Harrison respinto da Areola, attento sul primo palo. Ma è proprio quello l’angolo che al 59’ Raphinha infila in contropiede riportando avanti gli ospiti: pasticcio di Lemina in mezzo al campo che perde un pallone sanguinoso, il Leeds riparte subito e Raphinha, sull’imbucata di Bamford, fa 1-2. Parker decide di mettere di nuovo mano alla formazione e lo fa inserendo Loftus-Cheek e Tete, portando i suoi anche a sbilanciarsi ulteriormente con il passare dei minuti per trovare il gol del pareggio. Questo però permette al Leeds di chiudersi e di provare a far male sulle ripartenze, proprio come fatto in occasione del nuovo vantaggio: l’azione che all’81’ porta Dallas a calciare ad incrociare è simile a quella di Raphinha, questa volta però il destro sibila a pochi centimetri dal palo. Nemmeno negli ultimi minuti riesce a rialzare la testa il Fulham che al 88’ si salva con Areola che devia in corner il tentativo di Alioski.
Per Bielsa e il Leeds sono tre punti importanti quelli che arrivano dalla trasferta di Londra e che permettono di portarsi momentaneamente a ridosso della parte sinistra della classifica, ma anche di ritrovare un successo che mancava da quasi un mese. Il Fulham invece perde la chance di uscire dalla zona retrocessione: Cottagers ancora terzultimi ma con due partite in più rispetto Newcastle e Brighton.
di Giorgio Freschi
Il tabellino
Fulham 4-3-3 | Areola; Ola Aina (dal 72’ Tete), Andersen, Adarabioyo, Robinson; Lemina, Reed (dal 64’ Loftus-Cheek), Zambo Anguissa; Cavaleiro, Maja (dal 46’ Mitrovic), Lookman. Allenatore: Scott Parker
Leeds 4-1-4-1 | Meslier; Ayling, Llorente, Struijk, Alioski; Phillips; Raphinha, Dallas, Roberts (dal 93’ Koch), Harrison; Bamford (dal 77’ Klich). Allenatore: Marcelo Bielsa
Arbitro: David Coote. Ammoniti: Bamford (31’), Lemina (51’), Loftus-Cheek (92’), Phillips (94’).
Marcatori: 29’ Bamford (LEE), 38’ Andersen (FUL), 58’ Raphinha (LEE)
Match valido per la 29^ giornata di Premier League. Si gioca a Craven Cottage, Londra.