Domenica 20 Marzo 2022


Domenica 20 Marzo 2022è stato un giorno che dalle parti di Crystal Palace ricorderanno a lungo. Le Eagles hanno raggiunto le semifinali di FA Cup, dopo tempo immemorabile battendo i Toffees dell'Everton per 4-0. E' stata una partita che ho vissuto in prima persona in uno dei settori del tifo più caldi di Inghilterra: la Holmesdale di Selhurst Park. Una partita che è cominciata già due ore prima del calcio di inizio, quando a London Bridge ho preso il treno che mi ha portato a sud di Londra e precisamente a Norwood Junction. Dalle fermate prima nel treno sono saliti un sacco di tifosi delle Eagles, già carichi e vestiti con le maglie e le sciarpe. Nonostante l'ora mattutina i pub della zona erano già pieni di tifosi, e le prime pinte della giornata venivano spillate.

Holmesdale Road


Dopo una bella camminata con un insolito sole londinese in cielo, arrivo a Holmesdale Road e lo stadio mi appare sulla sinistra. Nel momento in cui sono arrivato il pulman dell'Everton faceva capolino di fronte alla porta degli spogliatoi, e i giocatori cominciavano a scendere. Fortuna volle che davanti a me si palesò Frank Lampard (ex giocatore del West Ham e del Chelsea), che ho sempre ammirato anche se non ha mai giocato nella mia squadra del cuore. Nonostante la sua fama leggendaria si è fermato a parlare e a farsi foto anche con i tifosi avversari, dimostrando di essere una persona umile.

A ritmo di tamburi


Anche i tifosi stessi del Palace hanno mostrato una grande ammirazione e sportività per i giocatori avversari che si sono prestati a delle foto di turno. Nel frattempo lo stadio cominciava a riempiersi, visto il calcio di inizio alle 12.30, con i tifosi che cominciavano a prendere posto allo stadio,e poi facevano una capatina nei vari punti di ristoro. Per questa partita ho scelto un posto nella Holmesdale, che è il settore dove si trovano i tifosi organizzati del Crystal Palace che da anni animano il settore con cori, bandiere e tamburi. I componenti del gruppo sin dal pre-partita si riuniscono nella Holmesdale per preparare le coreografie all'ingresso delle squadre in campo, e in questa domenica erano molto carichi per questa partita storica e si caricavano tra di loro cantando e saltando e i cori per l'allenatore Viera si vanno alternando ai cori di sostegno per la squadra.

Gli adesivi


Rimango talmente elettrizzato dall'atmosfera che mi ricorda molto la mia curva a Messina, e decido di comprare degli adesivi per supportare i ragazzi. I ragazzi per ricambiare questo piccolo supporto mi passano una bandiera da sventolare durante la partita. Una partita che dopo i primi venti minuti in cui il Crystal Palace è stato messo in difficoltà dall'Everton, ha trovato un gol con Guei che di testa ha depositato alle spalle di Pickford e ha fatto saltare un'intero stadio. Mateta raddoppia nel finale di tempo e mette il Crystal Palace con un piede in semifinale. Nel secondo tempo Zaha e Hughes dilagano e la festa può iniziare. Il fischio finale è un tripudio al Selhurst Park con le Eagles che esultano per lo storico traguardo ottenuto. Giocatori e tifosi festeggiano per ben dieci minuti in campo, con i piccoli tifosi che ricevono in regalo le magliette da alcuni calciatori.

Ian Wright


Festa che continua anche nel parcheggio degli spogliatoi, dove avviene un avvenimento che ho aspettato per ben 27 anni, da quando sono venuto in Inghilterra per la prima volta. A un certo punto mentre aspettavo qualche giocatore per scattare qualche foto insieme, dalla sala stampa esce un volto conosciuto e subito realizzo che si tratta di Ian Wright. Emozionato come un bambino che vede le giostre per la prima volta gli chiedo di fare una foto insieme, e lui molto gentilmente accetta facendo felice quel bambino che nell'estate del lontano 1996, sperava di conoscere di persona quello che allora era il centravanti dell'Arsenal.

Felice di aver realizzato anche un sogno da bambino, mi avvio pieno di felicità verso la stazione in attesa di nuove avventure che la magia del calcio inglese possa regalarmi.
diAlberto Zingales