La situazione in casa Spurs è tutt'altro che tranquilla. Ieri la dirigenza del Tottenham ha deciso di esonerare Jose Mourinho. Subentra al suo posto un esordiente con gli Spurs nel sangue: Ryan Mason. La partita di oggi rappresenta l'ultima vera speranza dei londinesi per qualificarsi alla prossima edizione della Champions League. Il quarto posto, attualmente occupato dal Chelsea di Tuchel dista appena 5 punti, non si può più sbagliare. Il Tottenham deve però guardarsi le spalle dal Southampton, fresca dell'eliminazione in semifinale di FA Cup per mano del Leicester City. I Saints hanno un vantaggio di nove punti sulla zona retrocessione, una vittoria oggi li proietterebbe verso una sempre più probabile matematica salvezza.

Formazioni

I padroni di casa scendono in campo con un 4-3-3. la mediana sarà composta da Lo Celso, Hojiberg e Ndombele. Mason si affida ad un tridente composto da Bale-Moura-Son. Hassenhuttl risponde con un classico 4-4-2 con Walcott e Tella nel ruolo di centrocampisti esterni. In attacco il solito tandem Adams-Ings.

Il primo tempo

Gli ospiti partono subito forte. I primi minuti sono tutti di stampo Southampton che costringe il Tottenham a rimanere nella propria metà del campo. Gli Spurs provano a trovare coraggio alzando il baricentro. La prima occasione per i padroni di casa capita sui piedi di Lo Celso che al decimo minuto prova la conclusione: la palla finisce sul fondo. Il Southampton capisce la fragilità del momento e risponde aggrendendo i ragazzi di Mason. La prima rete del match porta la firma di Danny Ings il quale, al 30esimo, sull'ottimo corner di Ward-Prowse anticipa tutti e porta i Saints in vantaggio. Gli Spurs provano a riportarsi in partita allo scadere del primo tempo con un occasione di Moura che però con il destro non inquadra lo specchio della porta. La prima frazione di gara si conclude con il risultato di 1 a 0 per il Southampton.

Il secondo tempo

Gli Spurs capiscono di rischiare grosso e prendono in mano il pallino del gioco fin dai primi minuti. I ragazzi di Mason però si trovano a dover fronteggiare un ottimo Southampton che si difende molto bene. La prima occasione della ripresa capita sui piedi di un ottimo Ings il quale prova a impensierire Lloris con un tiro dal limite dell'area: il portiere francese è attento e controlla agilmente la sfera. Il Tottenham riesce a riportarsi in partita al minuto 60. Bale raccoglie un ottimo passaggio di Son e spiazza McCarthy con un tiro di sinistro. Gli Spurs prendono coraggio e riescono a segnare il secondo gol al minuto 75. La gioia del gol viene però strozzato dal VAR che annulla la rete di Son per fuorigioco. L'allenatore degli Spurs decide di giocarsi le carte offensive a disposzione inserendo Lamela e Bergwjin al posto di Lo Celso e Bale. Succede di tutto negli ultimi minuti di partita. Il direttore di gara decide di fischiare un rigore a favore degli Spurs a causa di un intervento irregolare di Djenepo su Reguilion. Dal dischetto si presenta Son che completa la rimonta dei padroni di casa al minuto 90.

Il Tottenham torna a vincere e sale a quota 53 punti. La Champions sembra essere tornata alla portata dei ragazzi del North London. I Saints rimangono fermi a quota 36 punti.

di Alberto Zaina