Gli inglesi in Sicilia. La nascita di Messina e Palermo e i primi tornei competitivi

La nascita del calcio in Sicilia

Siamo agli inizi del1900, e ilFootballera agli albori nella nostra nazione.
La nostra storia sara' incentrata sulla nascita del calcio inSicilia, che allora era una regione nella quale le navi inglesi attracavano nei suoi porti per ragioni commerciali.
Alcuni imprenditori inglesi avevano dei rapporti e degli interessi commerciali nelle citta' diMessinaePalermo. Nei porti di queste citta' era normale vedere dei marinai inglesi, che nelle loro pause dal lavoro giocassero a un nuovo gioco nelle rade dei porti cittadini.
Fu un gioco che attiro' molto le attenzioni dei locali, che rimasero incuriositi da questo sport che si praticava dando calci a un pallone. Ed e' cosi che i marinai inglesi a poco a poco coinvolsero i locali e gli insegnarono le regole di questo nuovo gioco.

La nascita del Football Club Messina

Partendo dalla citta' dello stretto le prime partite si cominciarono a vedere al moloColapesce, dove turisti, commercianti e locali si dilettavano a giocare partite con porte improvvisate, e molte persone che passavano da quelle parti si fermavano a guardare con interesse questo nuovo gioco.
Fu cosi che il 10 marzo del 1901 nascera' il primo club calcistico chiamatoMessina Football Club. Si tratta di una societa' dove la maggior parte dei soci sono inglesi con qualche notabile cittadino locale. Il presidente e' l'armatoreWalterBeckerdiFalmouth(un paese dellaCornovaglia), e la rosa e' composta da giocatori inglesi e norvegesi con i messinesiArena Ainis,Greco,Falorsi,Crisafulli, CervelloeGaetanoMarangolo. Quest'ultimo era uno degli sportivi piu' attivi in citta', tanto che la nascita di questa squadra fu una sua iniziativa, che venne supportata anche dal reverendo anglicanoCaulfield.

La squadra svolgeva le sue attivita' sportive aSanRaineria ridosso della cittadella, e i colori delle sue magliette erano il bianco e il blu, che poi diventeranno celeste e nere prima del definitivo colore biancoscudato.

La nascita del Palermo Football Club

Lo stesso fermento calcistico della città dello stretto lo si era vissuto tre anni prima aPalermo, quando nel 1898 nasce l'Anglo-PanormitanFootballClub, che era un misto di commercianti inglesi e giovani palermitani.
Questa società l'anno seguente verrà rinominataPalermo Football Club, che avrà il rosa-nero come colori sociali. Una società fondata dai fratelliPojero, i fratelliCrescimanno,IgnazioMajo,Matteo Macaluso,Natalino Di Stefano,MatteoMacaluso,Cafieroe gli inglesiAlsen,Blacke il consoleJoseph Whitacker(un inglese nato aPalermofigli di un' imprenditore vinicolo originario delloYorkshire), che venne nominato presidente della squadra.

La squadra svolgeva le sue attività sportive in uno spiazzo diVillaSperlinga, giocando amichevoli con gli equipaggi delle navi commerciali inglesi che approdavano nel porto diPalermo.
Ne nacquero partite avvincenti, che fecero avvicinare i giovani palermitani a questo nuovo gioco nato in Inghilterra. Giovani che appresero rapidamente le regole e le tecniche del gioco, tanto da mettere in soggezione i marinai inglesi che avevano dimestichezza con il gioco inglese da parecchi anni.

La Coppa Whitacker e il Trofeo Lipton, i primi trofei competitivi in Sicilia

Per far giocare partite più competitive a queste due neonate squadre siciliane, il presidente delPalermoWhitackerdecide di organizzare unaCoppache porta il suo nome. Questo primo torneo vedrà protagonisti in sfide annualiMessinaePalermo, sfide che costituiscono il piatto forte delle annate calcistiche di entrambe le squadre. Alla fine di queste partite, era di tradizione il cosidetto "terzo tempo" (che ancora oggi resiste in sport come il Rugby) dove entrambe le squadre si sedevano a tavola per gustarsi un ricco banchetto.
La prima edizione vide prevalere ilPalermo, che batte la squadra peloritana per 3-1. IlMessinavendicherà la sconfitta nel torneo successivo battendo IlPalermoper 3-0.
In una delle edizioni di questo torneo ricordiamo anche un'invasione di campo, avvenuta il 12 dicembre del 1906 quando si gioca la partita di ritorno di questo trofeo (ilMessinaaveva prevalso nella gara d'andata con il risultato di 3-2). IlPalermoe' in vantaggio per 1-0, ma nella ripresa parte una bottiglietta dal pubblico che colpisce un giocatore delPalermo, che dopo l'impatto cade a terra. Ne segue una rissa tra i tifosi di entrambe le squadre con tanto di invasione di campo; le cronache di allora narrano di alcune signore della nobiltà che si affrontarono a colpi di ombrellate. A causa della rissa la partita venne sospesa, e venne data la conseguente vittoria a tavolino alPalermo.
L'ultima edizione di questo trofeo si giocò nel1907, prima che il terremoto del1908sconvolse la città diMessinae di conseguenza i messinesi diedero priorità ad altre cose piu' importanti, mettendo da parte per un breve periodo il calcio.
Ma la creazione di un nuovo trofeo non tardò ad arrivare, quando nel1909durante una delle sue crociere internazionali sbarcò aPalermocon il suo YachtErin,SirThomasLipton, da tutti sopranominato "L'Imperatore del The".Sir Liptonaveva una grande passione per lo sport e sopratutto per ilFootball.
Durante uno dei suoi viaggi con il suo Yacht,Liptonvenne contattato personalmente da ReEdoardoVIIin persona (tra ilReeSir Liptonc'era un rapporto stretto di amicizia), che allora si trovava aPalermoper una vacanza, e rimase impressionato dalle qualita' della squadra di calcio palermitana. Fu cosi che decise di contattare il suo amico, per invitarlo aPalermoper far giocare un'amichevole contro la squadra del suo equipaggio.
Fu cosi che l'imprenditore del The decise di dar vita a un nuovo torneo che prese il suo nome, e che prevedeva la partecipazione di squadre del sud Italia, tra cui ilPalermo, IlNaples FBC, l'InternazionaleNapolie ilFootballClubMessina.

Fu un trofeo che si tenne dal 1909 fino al 1915, e che vide prevalere ilPalermoin quattro occasioni e ilNaplesFBCin due.
Si tratta di due trofei leggendari, di cui si hanno poche notizie e di cui non sono rimaste tracce, ma che testimoniano il grande e strepitoso successo che ha avuto il calcio al sud. Una passione che si trascina fino ai giorni nostri, dove i tifosi e i giocatori delle squadre del sud italia vengono considerati i piu' appasionati nel panorama internazionale.
DiAlberto Zingales