Emmanuel Adebayor, il bomber giramondo che divise il Nord di Londra
Emmanuel Adebayor nasce a Lomè, la capitale del Togo, il 26 Febbraio 1984. La sua carriera calcistica inizia in Francia nelle file del Metz per cui sostiene un provino nel 1999. Due anni dopo arriva l'esordio in prima squadra e nella prima stagione realizza due reti collezionando nove presenze, il Metz retrocede al termine della stagione. Nel 2003 il Monaco mette gli occhi su di lui e Adebayor sbarca a Montecarlo. Con il club monegasco raggiunge la finale di Champions League che i francesi perdono contro il Porto d Mourinho.
Il 13 Gennaio del 2006 arriva la grande occasione con la chiamata dell'Arsenal che acquista il cartellino di Adebayor per quattro milioni di sterline. Il 4 Febbraio arriva il momento del debutto nel match contro il Birmingham City e Emmanuel timbra il cartellino dopo 21 minuti di gioco. Nella stagione 2007/2008 Adebayor diventa un tassello fondamentale nello scacchiere dei Gunners che salutano Thierry Henry che designa Adebayor come suo erede. Il 22 settembre arriva la prima tripletta contro il Derby County e al termine dell'anno solare 2008 vinse il premio come calciatore dell'anno. Su di lui mise gli occhi il Milan che tentò invano di strapparlo all'Arsenal con cui Adebayor continuò a giocare e segnare. Con la maglia dei Gunners realizza un totale di 62 reti in 143 partite. Il 18 Luglio 2009 lascia Londra e passa al Manchester City che versa nelle casse dell'Arsenal circa 30 milioni di sterline, Emmanuel segna ancora all'esordio iniziando la sua avventura in modo promettente. Il 12 settembre 2009 realizza una rete contro la sua vecchia squadra in un Manchester City-Arsenal terminato 4-2, in quella partita si rende protagonista di un brutto episodio colpito con i tacchetti il volto di dell'olandese Van Persie.
Come se non bastasse Adebayor dopo aver realizzato un gol si lascia andare a un esultanza provocatoria davanti al settore ospiti, dove sono assiepati i suoi ex tifosi. Il giocatore si scusò nel dopo partita sostenendo di essere stato insultato dai tifosi dell'Arsenal per tutto il corso del match. Con l'arrivo di Roberto Mancini sulla panchina dei Citizens Adebayor perde il posto da titolare e il 25 Gennaio 2011 viene ceduto in prestito al Real Madrid con un riscatto oneroso vicino ai 17 milioni di euro.
Con la camiseta blanca delle merengues indossa il numero 6 nelle partite di Liga e il 28 in quelle di Champions League. Il 2 Febbraio segna la prima rete in maglia madrilena nella semifinale di Coppa del Re contro il Siviglia. A fine stagione il club spagnolo non riscatta Adebayor che ritorna al Manchester City. Il 25 Agosto del 2011 Adebayor torna a Londra, sempre a Nord ma sponda Tottenham e si conferma grande protagonista segnando gol importanti. Termina la stagione 2011/2012 con 17 reti all'attivo e 33 presenze. Con l'allenatore Villa-Boas perde il posto da titolare e cerca di adattarsi a partita in corso finendo l'annata successiva con solo 5 reti all'attivo.
La favola di Adebayor al Tottenham non ha un lieto fine, infatti nel 2015 viene messo ai margini della rosa e il 26 Gennaio 2016 decide di cambiare casa, accasandosi al Crystal Palace. Con il club del South London le cose non vanno meglio e dopo sei mesi saluta tutti per andare a giocare in Turchia. Attualmente Adebayor gioca nell'Olimpia, squadra paraguaiana con la quale ha giocato solo due partite. Emmanuel è sempre stato un giocatore di grande talento, spesso protagonista di comportamenti al limite per via di un carattere difficile. Da idolo dei tifosi del'Arsenal divenne l'acerrimo nemico dopo quell'esultanza al Manchester City e ancor di più dopo il passaggio ai rivali del Tottenham. Il bomber giramondo che divise il Nord di Londra.
di Antonio Marchese