Brighton-West Ham 1-1: botta e risposta tra Welbeck e Benrahma
Il posticipo del sabato in Premier League vede sfidarsi il Brighton e il West Ham, nella cornice dell'Amex Stadium. Una partita che conta tanto per i londinesi, impegnati nella lotta per un posto in Champions League. Mentre i Seagulls, già salvi, giocano per l’orgoglio, e poco altro. Potter e Moyes si affidano agli uomini migliori, per cavalcare le rispettive idee di calcio. Proposte di gioco. Ma il Brighton deve rinunciare a Dunk e Maupay squalificati. Mentre gli Hammers recuperano Rice.
Poche emozioni nel primo tempo
Il primo tempo scorre via veloce, senza particolari sussulti. Con il taccuino delle emozioni che 'fatica' a sporcarsi. Più che di occasioni, si può parlare di situazioni pericolose. Create tutte dal West Ham. Con Soucek, Fornals e Bowen. Ma la difesa dei padroni di casa dà l'impressione di poter reggere bene la pressione offensiva esercitata dagli avversari. Più vogliosi di portare a casa i tre punti. Più affamati. Fabianski, dal canto suo, osserva la partita dalla propria porta. Senza correre alcun rischio. Non che Martinez abbia dovuto indossare gli stivali delle sette leghe per difendere il proprio fortino. Tant'è che i primi 45' si chiudono senza reti.
I gol nel finale
Ma nella ripresa il West Ham non cambia passo. Non ha il fuoco dentro. Eppure è una di quelle serate nelle quali bisogna averlo. Perchè gli Hammers si giocano un traguardo europeo importante. Anzi, a sfiorare il vantaggio è il Brighton. Per ben tre volte Jahanbakhsh accarezza il gol. Ma sfortuna e imprecisione fan sì che il punteggio resti sullo 0-0. L'unica chance dei londinesi arriva all'82' ma il colpo di testa di Dawson finisce fuori di poco. Si viaggia verso lo 0-0, ma ecco che accade di tutto negli ultimi minuti. L'episodio che rompe l'equilibrio arriva solo 2' dopo l'occasione di Dawson. Con il neo entrato Tau che disegna un filtrante per Welbeck. Che taglia a metà la difesa della squadra di Moyes. L'ex ManchesternUnited a tu per tu con Fabianski non può sbagliare e porta in vantaggio i Seagulls. Il parziale di 1-0 resiste appena 5' perchè Benrahma si inventa un destro a giro che batte Martinez e fa 1-1.
Dopo l'uno due firmato Welbeck/Benrahma non accade più nulla. Con il West Ham che fa ritorno negli spogliatoi con il rammarico per una serata che poteva andare diversamente. E che invece vede allontanare la squadra dell'East London dall'ambito traguardo del quarto posto.
di Andrea Indovino