Review 21^ di Premier: vincono Blues ed Eagles

Il bilancio per le Londinesi, nelle 6 gare delle 21 esima, è di 2 vittorie: quelle di Chelsea e Crystal Palace, 2 pareggi: Arsenal e Fulham e 2 sconfitte: per Spurs e West Ham.
Chelsea e Crysal Palace ottengono i 3 punti: per i Blues è la prima vittoria con Tuchel, che dopo il pareggio all'esordio con il Wolves supera il Burnley con 2 reti dei sui difensori tra i più esperti: Azpilicueta e Alonso; bella vittoria anche per gli Eagles che a Selhurst Park superano di misura gli Wolves, a segnare è Eze.
Pareggio invece per l'Arsenal, in una gara bellissima e ricca di occasioni all'Emirates, a mancare per la formazione di Arteta sono state le reti; con molte reti invece il pareggio del Fulham che prima va in vantaggio, poi si fa rimontare ed infine riesce a pareggiare con il West Brom grazie ad una rete di Cavaleiro, alla sua terza rete in stagione.
Sconfitta casalinga per il West Ham che vede interrotta la serie di 4 vittorie consecutive ad opera di un ritrovato Liverpool, la formazione di D. Moyes resiste 60 minuti, ma deve cedere alla doppietta di Salah, finirà poi 3-1 per i Reds; battuta d'arresto anche per gli Spurs, superati a Falmer dal Brighton con una rete di Trossard, seconda sconfitta consecutiva per la formazione di Mou, che nel prossimo turno affronterà il Chelsea nel derby.
In testa alla Premier rimane il City che malgrado una gara in meno, deve infatti ancora recuperare l'incontro con l'Everton, vanta 3 punti di vantaggio sui cugini dello UTD; a 4 lunghezze il Liverpool di Kloop, mentre al quarto posto, l'ultimo valido per la Champions League, c'è il Leicester nonostante la sconfitta interna con il Leeds.
Ad insidiare le Foxes ci sono in soli 2 punti le tre Londinesi: West Ham, Chelsea e Spurs; più staccate invece Arsenal e Crystal Palace.
In coda il Brighton con la sorprendente vittoria sul Tottenham stacca il Fulham di 7 lunghezze, per i Cottagers, il West Brom e lo Sheffield al momento è davvero dura; anche se la formazione Londinese ha ancora 2 gare da recuperare.
Di Gianluca Urgnani