La quarantesima giornata della Championship giocata in un insolito lunedi di pasquetta, ci ha regalato le emozioni del City Ground, dove i padroni di casa del Notthingham Forest hanno affrontato il QPR. Si tratta di una partita tra due squadre di metà classifica, alla ricerca degli ultimi punti per assicurarsi la salvezza matematica. Da una parte il Notthingham, partito con altre prospettive che per lungo tempo ha accarezzato la zona retrocessione, per poi ha dare la svolta alla stagione con l'arrivo dell'irlandese Hugton, che ha levato la squadra dalle sabbie mobili. Dall'altra parte il QPR, autore di un campionato senza infamia e senza lode che ha sempre sostato a meta classifica. Il primo tempo della contesa ha visto un Notthingham molto in palla e deciso a portarsi i tre punti a casa. I Forest si sono subito resi pericolosi con Grabban e Garner, che testano i guantoni di Dieng, che si oppone con due interventi risolutivi. Il portiere degli Hoops si ripete subito dopo bloccando una conclusione di Yates che ha calciato dal limite dell'area. Il QPR si fa vedere verso il 15' con Dickie che sugli sviluppi di un corner testa i riflessi di Samba, che blocca in presa alta. Subito dopo il Notthingham risponde con Ameobi che si crea due occasioni da rete, ma nella prima trova la respinta di Dieng, e nella seconda la palla termina di poco alta sopra la traversa. Il portiere degli Hoops viene subito chiamato alla parata da un tiro insidioso di Krovinovic, che viene deviato oltre la traversa. Al 36' si rendono pericolosi gli Hoops con Johansen, che con un tiro pericolo fa la barba al palo terminando di poco fuori. Il Forest risponde con Krovinovic, che fa partire un tiro insidioso dalla sinistra che termina alto di poco sopra la traversa. Nel finale il Forest pigia sull'acceleratore e trova il vantaggio con Mighten che raccoglie un assit di Ameobi, e segna con un colpo sotto dall'interno dell'area. Un primo tempo che termina con il meritato vantaggio dei Forest per la mole di gioco e occasioni creata durante i primi 45 minuti. Il secondo tempo invece vede scendere in campo gli Hoops arrembanti che creano due pericolose occasioni con Austin e Kakay, con il primo che manca il bersaglio di pochissimo, e il secondo che da posizione vantaggiosa dall'interno dell'area si fa ipnotizzare da Samba. Il Forest non sta a guardare e risponde con Krovinovic e Ameobi, con il primo che manda la palla alta di poco con un tiro dall'interno dell'area; e il secondo che calcia di prima intenzione da centro area con Dieng che si oppone bloccandola. Il portiere degli Hoops si ripete subito dopo respingendo una conclusione dall'interno dell'area di Mighten, e un tiro da fuori area di Garner. Come nel primo tempo della partita vi e una supremazia Forest, e infatti la squadra di Hugton trova il raddoppio al 63' con un bellissimo gol di Grabban, che raccoglie palla da fuori area e lascia partire una cannonata che termina la sua corsa nel sette, lasciando Dieng sorpreso nel frangente. Il Forest sfiora anche il terzo gol con Krovinovic, con un colpo di testa sugli sviluppi di un angolo di Blackett con la palla che termina di poco a lato. Ma l'appuntamento con il terzo gol è solo rimandato di due minuti, con Garner che al 69' triplica con una punizione dal limite dell'area che termina sotto l'incrocio dei pali. Dopo il terzo gol non succede quasi piu nulla, ecetto una reazione d' orgoglio degli Hopps, che vanno vicino al gol del 3-1 con Bettache, ma la sua conlusione da fuori area termina alta sopra la traversa. Gol che arriva al 94' con un colpo di testa di Dykes che si infila nel lato sinistro della porta di Samba. Un gol che serve solo alle statistiche, perché la partita era stata già chiusa da tempo. Passo indietro per il QPR che nella precedente partita aveva battuto il Coventry per 3-0.

Di Alberto Zingales