In un campionato ancora incerto e con una classifica molto corta che può cambiare da un momento all'altro, la 33esima giornata di Championship potrebbe risultare una delle più decisive in questa seconda parte di stagione. Con ilMillwallbloccato dalla neve sul campo del Blackburn e la sfida di Ewood Park rinviata, a scendere in campo nel pomeriggio di sabato sono solamenteFulhameQPR. I Cottagers ricevono in casa l'Huddersfieldche va a caccia di punti per restare in zona playoff mentre gli Hoops ospita unHullCityche non vince dal 29 gennaio scorso.

Fulham 1-2 Huddersfield


Colpo grosso per l'Huddersfield che a Craven Cottage ferma il Fulham capolista che in campionato non perdeva da addirittura due mesi. I padroni di casa si sgretolano nel giro di pochi minuti dopo la prima mezz'ora di gioco: a colpire i Cottagers sono i gol diWardin girata e diHolmessu calcio di rigore che mandano al riposo gli ospiti avanti di due. Nella ripresa il Fulham prova a rientrare in partita ma riesce ad accorciare le distanze solamente all'82 con BobbyDecordova-Reidche in mischia gira in porta il pallone del definitivo 1-2. Una frenata per la squadra di Silva che può permettere al Bournemouth di rifarsi sotto nel Monday Night contro lo Swansea. L'Huddersfield invece porta a casa tre punti d'oro in una lotta per sognare la Premier League molto serrata e aggancia proprio il QPR.

QPR 1-1 Hull City


Hoops che si fanno quindi riprendere in classifica dall'Huddersfield anche a causa dell'1-1 che arriva in casa contro l'Hull City quintultimo. Continua il periodo complicato per i ragazzi di Warburton che frenano di nuovo ed evitano la terza sconfitta consecutiva in campionato solamente nel finale: l'Hull infatti passa in vantaggio al 26' con il gol di20e, solo dopo numerosi tentativi, il QPR riesce a ristabilire la parità al 75' conChairche regala un punto ai suoi. Un pari che permette agli Hoops di salire a 53 punti, con una partita in meno rispetto all'Huddersfield ma con l'obbligo di dare una sterzata visto che l'ultima vittoria risale a poco meno di un mese fa.
di Giorgio Freschi