12 Febbraio 1997

Il 12 Febbraio 1997 è una data scolpita nella memoria, quel giorno che vorresti rivivere cento volte e fermare il tempo al diciannovesimo minuto della partita tra Inghilterra e Italia.  

L'attimo fuggente

Quello è stato l’attimo fuggente in cui un piccolo fantasista sardo, un tale Gianfranco Zola, scrisse una pagina di storia indelebile. L’Italia di Cesare Maldini sbarcó a Londra per affrontare l’Inghilterra, nella terza partita del Gruppo B valida per le qualificazioni al Mondiale di Francia ‘98.  

L'inghilterra

Era l’Inghilterra allenata da Glenn Hoddle che schierava un 3-5-2 speculare con Walker tra i pali, Pearce-Campbell e Neville in difesa, da sinistra verso destra in mediana: Le Saux, McManaman, Ince, Batty e Beckham; Shearer e Le Tissier acompletare il reparto avanzato.  

L'Italia

L’Italia di Maldini si presentó a Wembley con la difesa a cinque partendo dalla saracinesca Peruzzi, da sinistra: Maldini, Cannavaro, Costacurta, Ferrara e Di Livio; centrocampo con Dino Baggio, Albertini e Di Matteo a suggerire per la coppia d’attacco formata da Casiraghi e l’uomo più atteso, Gianfranco Zola.  

La vigilia

La vigilia del match fu contraddistinta dai titoloni dei giornali inglese che invitavano la nazionale di Sua Maestà, a fare particolarmente attenzione proprio a Gianfranco Zola, che all’epoca giocava nel Chelsea.  

Il tifo di Wembley

Gara intensa con l’Inghilterra sostenuta dal tifo incessante di Wembley che attaccó sin dalle prime battute, Italia guardinga e prudente. Al minuto diciannove gli azzurri di disimpegnarono bene in difesa e Ciro Ferrara impostó il gioco sulla destra a favore di Billy Costacurta. Il difensore azzurro cercó un pertugio, lo spiraglio giusto e decise così di lanciare lungo pescando nello spazio The Magic Box. Gianfranco Zola sigla la rete che vale la vittoria dell'Italia a Wembley contro l'Inghilterra - Photo by Twitter.com Gianfranco Zola sigla la rete che vale la vittoria dell'Italia a Wembley contro l'Inghilterra - Photo by Twitter.com  

Gianfranco Zola

Lo stop di Zola a seguire fu una gioia per gli occhi degli spettatori, la conclusione fulminante di destro non lasció scampo a Walker, battuto sul primo palo. Palla in rete. Un grande Peruzzi e una squadra compatta non permisero agli inglesi di trovare la via del pareggio e l’Italia condusse in porto la vittoria per 1-0.  

Il tempio sacro del calcio

Il 12 Febbbraio 1997, un certo Gianfranco Zola, mise la sua firma su una vittoria storica, in cui l’Italia sconfisse l’Inghilterra a casa sua, nel tempio sacro del calcio, Wembley. di Antonio Marchese