Prima della partita di Premier tra Crystal Palace e WBA Wilfried Zaha non si è inginocchiato per Black Lives Matter, come di consueto accade ormai da molti da mesi prima di ogni match in Inghilterra. Il numero 11 del Palace è sempre stato in rima linea nella lotta contro il razzismo, ma con il so gesto ha voluto sottolineare come si debba provare a fare qualcosa in più. Wilf ha chiarito la sua posizione a riguardo: " Inginocchiarsi è qualcosa di degradante, i miei genitori mi hanno sempre detto che essere nero deve essere un orgoglio. Credo che dovremmo rimanere in piedi e non inginocchiarci più prima delle partite. È una cosa che ormai facciamo sempre prima di giocare, ma fatto tanto per fare non è sufficiente". - continua l'ivoriano: "Sensibilizzare eccessivamente rischia di avere l’effetto opposto: etichettare determinate persone come diverse”.

Siamo tutti uguali ed è assurdo doverlo ancora ricordare nel 2021

di Redazione Il Calcio a Londra