Icona irlandese, mito del football inglese.

Liam Brady
Liam Brady con la maglia dei Gunners - foto by liambrady hastag - twitter

 

Predestinato

Liam Brady nasce a Dublino ed e' un predestinato che viene notato dall'Arsenal, mentre gioca un torneo scolastico nella sua Irlanda. Con i Gunners comincerà la sua carriera professionistica, dove si farà notare sotto la guida di Bertie Mee e Don Howe che lo trasformeranno in un playmaker offensivo di alta classe.

FA Cup 1979

Con i Gunners vincerà una FA Cup nel 1979 contro il Manchester United, dove sarà decisivo nell'azione del gol del 3-2 finale con un cross insidioso sul quale il portiere dei Red Devils Bailey non ci arriva, e che trova Sunderland che devia la palla in porta con un bel tiro al volo. L'anno dopo sfiorerà la vittoria della Coppa Uefa perdendo in finale ai rigori contro il Valencia. Anni ad alti livelli con l'Arsenal che gli valgono l'ingaggio della Juventus, e il suo conseguente trasferimento in Italia. Il belpaese sarà la sua seconda casa per diversi anni, dove indosserà le maglie di Juventus, Sampdoria, Inter e Ascoli prima di ritornare nel Regno Unito e chiudere la carriera con il West Ham.

ilario e alberto con Brady
Alberto e Ilario con Brady - foto by Ilario Citton - Facebook

L'incontro

Abbiamo avuto il piacere di incontrare Brady personalmente durante un evento allo stadio Emirates insieme al nostro amico Ilario, grandissimo tifoso dei Gunners. Questo evento era stato no organizzato in occasione della partita dell'Arsenal che affrontava il Watford per la quinta giornata di Premier League. L'Arsenal organizzò uno schermo all'interno di una delle sale dello Stadio Emirates, per permettere ai tifosi che non hanno trovato un biglietto per Vicarage Road di poter vedere la partita in diretta. L'evento è stato presentato dallo speaker dell'Emirates Nigel Mitchell, che riconoscendoci come tifosi italiani ci presentò in esclusiva l'ospite dell'evento che avrebbero annunciato a breve. I nostri occhi erano pieni di emozione nel vederci di fronte Liam Brady, che si presentò a noi parlando un perfetto italiano. Liam fu molto gentile e disponibile con noi e ci raccontò un paio di aneddoti della sua esperienza italiana. Dopo un paio di foto che ci ha gentilmente concesso, Brady salì sul palco e l'evento iniziò, con le domande del presentatore e dei tifosi a cui rispose raccontando i suoi ricordi con la maglia dei Gunners, soprattutto quelli relativi alla finale contro i Red Devils.

 

Ricordi

Finito il suo intervento e dopo essersi intrattenuto con alcuni tifosi, Brady venne a salutarci augurandoci di rivederci presto in Italia o in Inghilterra. L'Arsenal quel giorno pareggio per 2-2, facendosi rimontare dopo essere stato in doppio vantaggio per quasi tutta la partita. Io e Ilario lasciammo lo stadio con l'amaro in bocca per il risultato finale, ma con i nostri occhi ancora pieni di emozioni per aver conosciuto e parlato con una leggenda del calcio Inglese e Italiano della nostra infanzia.

Di Alberto Zingales