Tony Khan

Tony Khan avrá celebrato ieri sera al fischio finale di Fulham-Burnley, ha ottenuto lo yo-yo che desiderava. Il club piú antico di Londra, da quando é di proprietá della sua famiglia, é retrocesso 3 volte dalla Premier. Le ultime due di seguito. La prima, dopo che Al Fayed l'aveva tenuto nella massima serie per 13 stagioni di fila. A.D. 2014.Le cause di quest'ultima debacle sono ancora principalmente da imputare proprio al delfino americano. É lui infatti a determinare le scelte di mercato. Ha fallito allora, ha fallito fragorosamente nella stagione 2018-19 buttando all'aria oltre 100 milioni. Ha ri-fallito quest'anno.Come recita il detto, sbagliare é umano, perseverare

Fulham
Tramonto su Craven Cottage - Photo by Simone Abitante

Nomi importanti

E quello che innervosisce ancor di piú gli ormai quasi depressi tifosi Whites, é il fatto che si arrivi anche a portare nomi come Areola, campione del mondo con la Francia e Andersen, giocatore da Champions League. Seri, cercato da Barcellona e altre big, Robinson, che non é ancora a quel livello ma che il Milan non era riuscito a prendere. Solo che lo fa con i tempi sbagliati e tralasciando problemi piú grossi e con precedenza maggiore. Sembra proprio che non ci sia quell'amore dimostrato dal suo predecessore o quel desiderio di successo di altri colleghi presidenti.

Scott Parker

A conti fatti, sul palco degli imputati ci va poi di diritto anche Scott Parker. Piú volte difeso anche dal nocciolo duro dei tifosi, ma troppo testardo nelle sue scelte, chiaramente sballate. Le ultime uscite hanno buttato in pasto alle rivali una squadra impalpabile e senza quel fuoco necessario per tentare l'impresa. In troppe occasioni la partita della svolta é stata solo l'ennesima fiera dell'orrore. Un vorrei ma non posso che alla fine ha stancato tutti. I tifosi hanno dovuto incassare, quest'anno senza nemmeno poter essere presenti allo stadio. E cavoli se la squadra ne ha risentito. Naturalmente in campo scendono anche i giocatori e non sono esenti da colpe. Ma i piú vanno perdonati perché non é colpa loro se non hanno il livello richiesto in Premier.

Scott Parker
Scott Parker, allenatore del Fulham - Photo by Standard.co.uk

Chi ha deluso di più?

Il dito si puó puntare in parte su Loftus-Cheek, corpo estraneo costantemente messo in campo da Parker. Mai entrato nella parte e forse incavolato di aver dovuto accettare il prestito dal Chelsea. Cavaleiro ha anche segnato alcuni gol importanti ma il piú delle volte é sembrato fumo e poco altro. Su Mitrovic si può e si deve soprassedere, sono chiari i dissidi con l'allenatore ed ha pagato psicologicamente il rigore sbagliato in nazionale che ha lasciato la sua Serbia fuori dai prossimi europei. Ma se con le sue caratteristiche i compagni non crossano in mezzo la faccenda si fa complicata.

Lookman
Ademola Lookman sbaglia un calcio di rigore con il cucchiaio al 98esimo del derby contro il West Ham - Photo by Bbc.co.uk

Il momento dei saluti

E quindi eccoci, costretti a salutare prestiti che non verranno naturalmente rinnovati, Areola, Andersen, Lookman. Probabilmente proprio il bomber serbo che non so quanta voglia abbia di nuovo di giocare in Championship. Anguissa, con cui si farà cassa. Andremo a cercare un bomber di belle speranze nelle leghe inferiori, Basterebbe magari avere l'occhio lungo, come ad esempio gli scout del Brentford. Con la nuova tribuna Riverside Stand in costruzione il Craven Cottage diventerà ancora più bello, da film, omaggiato, senza offesa, dai tifosi del Peterborough. In caso di promozione, i tifosi dei Cottagers andranno in trasferta, sempre senza offesa in quel di Lincoln. La Championship è ormai la dimensione del Fulham Football Club da troppo tempo, e non é quello che meritano i tifosi.

di Simone Abitante