In Premier League domina Manchester, Londra è davanti a Liverpool

In Premier League la città con più punti è Manchester: le formazioni di Man City e Man Utd complessivamente hanno al momento 128 punti.

Altre due città vantano più di un Club nella massima serie: ovviamente Londra e Liverpool; in questo confronto ha la meglio Londra che considerando le due formazioni meglio piazzate: Chelsea e West Ham ottiene 99 punti; staccando la citta di Liverpool di 10, sono infatti 89 i punti ottenuti al momento da Everton e Liverpool.

Anche nel numero di reti realizzate al momento in Stagione è Manchester in testa alla classifica: le formazioni di Guardiola e Solskjær hanno realizzato 120 reti, Liverpool è seconda con 87, di cui 47 quelle del Liverpool; al terzo posto Londra con una rete in meno 86: la somma delle 44 dei Blues e le 42 degli Hammers.

Al termine della scorsa stagione, vinta dai Reds, la coppia di Manchester ottenne 147, superata dalle due della Merseyside che ottennero 148 punti; distante invece Londra con Chelsea e Spurs con 125 punti complessivi.

Andando ancora più indietro, nella stagione 2018/19, che valse il titolo al Club di Pep Guardiola, Manchester ottenne 164 punti, Liverpool 151 e Londra, rappresentata ancora da Chelsea e Tottenham, soltanto 143.

Passo in avanti momentaneo per la Capitale che dopo essere finita dietro a Liverpool e Manchester in questa particolare classifica nelle precedenti stagioni, ora si propone con un ruolo più da protagonista; complice la stagione negativa dei Reds di Klopp ma anche grazie al contributo della sorpresa West Ham, in aggiunta alla costante del Chelsea.

Quattro sono i posti disponibili per l'accesso in Champions League, al momento ad appannaggio delle due di Manchester e del Chelsea, con il Leicester quarto incomodo; mancano ancora otto gare, ed i giochi sono ancora aperti, tranne forse per il titolo; vedremo se Liverpool ed Everton riusciranno ad rientrare nelle quattro posizioni di testa, oppure se un'altra Londinese riuscirà a scalzare le Foxes ed ottenere la qualificazione nell'Europa che conta.

Di Gianluca Urgnani