Wembley

Wembley ospita, come da tradizione, la finale della FA Vase, il più grande torneo interamente dilettantistico al mondo, una competizione a cui quest’anno hanno preso parte ben 612 squadre. Le due finaliste, entrambe al nono livello del calcio d’oltremanica, il massimo concesso per la partecipazione a questo torneo, sono il Binfield, formazione del Bedfordshire militante nella Hellenic League Premier Division, ed il Warrington Rylands, squadra del Cheshire che ha appena vinto, da neopromossa, la North West Counties Premier league.

Londra

Nell’avvicinamento all’incontro le due squadre sono state ospitate in due illustri impianti londinesi per la rifinitura: il Binfield a Plough Lane, tana del Wimbledon, ed i Rylands addirittura all’Emirates Stadium, casa dell’Arsenal. I Blues del Cheshire hanno anche ricevuto un’inaspettata visita da un certo Wayne Rooney che qualche partita importante l’ha giocata in carriera: il manager del Derby County ha incontrato i giocatori e lo staff del Rylands, ospitandoli presso il centro di allenamento della sua squadra ed elargendo consigli su come prepararsi psicologicamente per le grandi occasioni. Al fischio d’inizio circa tremila persone, equamente suddivise tra le due tifoserie, sono esplose nel consueto Wembley Roar, non meno emozionante in questa circostanza se si pensa che questi ragazzi sono normalissimi lavoratori che si allenano al più due volte a settimana e che in quest’occasione vedono davvero realizzarsi il proprio più audace sogno d’infanzia.

Il primo Tempo

Già dai primi minuti dopo il fischio d’inizio dell’arbitro John Busby appare evidente che nessuna delle due squadre ha intenzione di lasciare il pallino del gioco agli avversari. Dopo meno di un minuto il capitano del Binfield Sean Moore riceve la palla sulla trequarti e, dopo aver saltato un difensore in maglia blu, lascia partire un tiro cross che termina sul fondo dopo aver creato scompiglio nella retroguardia avversaria. Le Moles chiudono il Warrington Rylands nella loro metà campo per molti dei primi venti minuti, creando buone occasioni spesso sfumate a causa di un errore di misura nell’ultimo passaggio.

Alla metà del primo tempo il vento sembra però cambiare bruscamente; i Rylands alzano il baricentro ed iniziano a farsi vedere dalle parti di Chris Grace. Il Binfield confida sull’efficacia della trappola del fuorigioco che scatta puntualmente al ventiduesimo minuto quando Stephen Milne viene fermato, ancor prima di scaraventare la palla in rete, dalla bandierina dell’assistente di Busby. Al ventiseiesimo minuto la difesa del Binfield non riesce ad allontanare la sfera ed il centravanti Kane Drummond si allarga per recuperarla; il suo cross attraversa l’area di rigore e viene intercettato da Elliott Nevitt che sbuca sul secondo palo e realizza la prima rete dell’incontro.

Neanche il tempo di gioire che un brivido attraversa la schiena dei Rylands: un tiro scoccato dalla lunga distanza da Harris colpisce Charlie Doyle, la sfera compie una parabola inconsueta e plana impattando la parte alta della traversa con il portiere McColl pietrificato sulla linea. Il seguente calcio d’angolo tuttavia si trasforma in un pericoloso contropiede per i blues del Cheshire, un azione che soltanto una portentosa uscita di Grace riesce ad interrompere.

Gli ultimi minuti della prima frazione di gioco riservano un’altalena di emozioni che sottolinea ancora una volta il fascino e l’imprevedibilità della FA Vase. Al quarantesimo una conclusione del centrocampista dei Rylands Andrew Scarisbrick viene salvata sulla linea dal terzino Elliott Legg con Grace che appariva battuto,

pochi minuti dopo Sean Moore finta di rientrare sul destro e lascia partire un preciso cross di sinistro dalla linea di fondo, il suggerimento plana dolcemente proprio sulla testa di Liam Ferdinand che schiaccia la palla in rete al quarantaduesimo per il pareggio delle Moles.

Passano solo quaranta secondi e l’arbitro assegna un calcio di rigore a favore dei Rylands per un goffo intervento difensivo che stende Drummond in piena area. Invidiabile la freddezza di Elliott Nevitt che segna il suo secondo goal di giornata, il quinto del torneo, spiazzando lo specialista Grace dal dischetto. La prima frazione di gioco si chiude con un ultimo sussulto del Binfield: Ferdinand riceve in area e appoggia all’indietro per Kenzie Maloney, la cui conclusione di sinistro supera McColl per poi essere sventata sulla linea dal capitano dei blues Gary Kenny. Si va all’intervallo con il Warrington Rylands avanti 2-1.

Il secondo Tempo

I primi minuti della ripresa vedono le due squadre cercare ripetutamente di scavalcare le difese avversarie senza molto successo. La svolta arriva al sessantesimo minuto: sul cross dalla destra di Milne il portiere del Binfield Chris Grace ed il difensore dei Rylands Warren Gerrard si scontrano senza che nessuno dei due riesca a deviare la sfera, questa viene raccolta dal solito Nevitt che realizza così una tripletta sotto l’arco di Wembley due giorni dopo il suo compleanno.

Carl Withers e Jamie McNabb, quest’ultimo allenatore in seconda e centrocampista delle Moles, corrono ai ripari inserendo al sessantunesimo minuto il centrocampista Howe, elemento dalle spiccate doti offensive. Trenta secondi dopo il suo ingresso in campo è proprio Howe a colpire il palo alla destra di McColl, sulla ribattuta si fionda Harris che vede però il suo tiro respinto sulla linea dal mediano dei blues Charlie Doyle. Al sessantottesimo il terzino sinistro del Binfield recupera la sfera sulla mediana e serve Moore che, tanto per cambiare, mette in mezzo un pallone pericoloso su cui si avventa Maloney, questi però spreca l’occasione sparando la sfera alta sopra la traversa. Al settantesimo un improvviso tiro di Liam Ferdinand trova la rete del 3-2, partita riaperta ed ottava rete in quest’edizione della FA Vase per il capocannoniere del torneo.

Wembley
Wembley Stadium - Photo by Image by maxopt from Pixabay

Ultimi scampoli di partita

Gli ultimi venti minuti vedono il Binfield costantemente nella metà campo avversaria, ad eccezione di un tiro di Milne deviato lontano dalla porta ed una sortita offensiva dei Rylands, un’azione culminata con il tentativo di Drummond fermato da una spettacolare parata di Grace. Gerrard diventa protagonista con un rischiosissimo intervento in scivolata che gli consente di sottrarre all’ultimo istante la palla a Ferdinand che, a meno di dieci metri dalla porta, già pregustava la battuta a rete. Al quinto dei sei minuti di recupero ordinati da Busby, Kenny sventa un cross di Moore, Nevitt si invola da solo verso la rete ma l’ennesimo intervento prodigioso di Grace regala un’ultima speranza alle Moles. L’ultima azione dell’incontro è un cross del terzino del Binfield Hancock, un suggerimento forte e teso agevolmente allontanato da capitan Kenny, il primo ad alzare le braccia al cielo un’instante dopo, quando il triplice fischio di Busby riecheggia tra le tribune di Wembley.

di Michele Mele