Jeremy Wisten era un ragazzo come tanti. Già, era perché non c'è più. Nato in Africa, in Malawi, tra Zambia e Mozambico, una delle zone più povere del continente africano. Arriva nel Regno Unito quando è ancora un bambino, in compagnia dei suoi genitori, che per lui sognavano un futuro diverso. Jeremy è innamorato del calcio e vorrebbe diventare un calciatore professionista. Inizia a giocare per le squadre dilettantistiche di Manchester, viene notato nell'Altrincham F.C. e per lui arriva la grandissima occasione, quella che aspetta da una vita. L'Academy del Manchester City lo contatta nel 2016. Jeremy si impegna, corre, gioca e fa quello che ha sempre sognato. Il mondo però non è sempre a colori e le favole non hanno sempre un lieto fine. Jeremy Wisten, dopo essere stato scartato dalla squadra, cade in una profonda depressione, che lo porta a togliersi la vita nel weekend appena trascorso. Un sogno spezzato, una vita che non c'è più. Il Manchester ne dà la tristissima notizia su TwitterLa famiglia del Manchester City family annuncia tristemente di aver ricevuto notizia del decesso dell’ex calciatore del club Jeremy Wisten. Mandiamo le nostre più profonde condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. I nostri pensieri sono con voi in questo momento difficile». La notizia ha letteralmente sconvolto tutti, tra cui anche i giocatori dei Citizens, che sui social si sono voluti unire al cordoglio del club. Per tanti ragazzi che hanno esaudito i loro sogni custoditi in fondo al cassetto, purtroppo ce ne sono tanti che questi sogni non li realizzeranno mai. La morte di Jeremy Wisten è un insegnamento per tutti, la vita può essere tanto bella a alle volte toglie il fiato. Ci uniamo al dolore della famiglia, degli amici e speriamo, seppur con queste poche righe e in modo molto rispettoso, di avere reso omaggio a un piccolo grande campione. Riposa in pace Jeremy.

di Antonio Marchese