Chelsea, via all'era Pochettino. Come cambieranno i Blues?

AlChelseasi è deciso di voltare pagina. Logico ed inevitabile se sei reduce dalla peggiore annata di sempre dopo quella della stagione 1993/94 (14° posto). I numeri del Chelsea targatoTuchel-Potter-Lampardsi possono leggere così: 12° posto in Premier con 44 punti, sei sconfitte consecutive ad aprile, 16 ko complessivi in campionato e 38 gol in 38 giornate (1 gol a partita). Via allora alla rivoluzione, si riparte daMauricio Pochettino.

Pochettino è il nuovo allenatore del Chelsea: il comunicato del club

Mauricio Pochettinoè il nuovo allenatore delChelsea. Il 51enne tecnico argentino exTottenhamePsgha firmato un biennale con opzione per una terza stagione con iBlues. Queste le dichiarazioni dei direttori sportivi delChelsea,Laurence StewartePaul Winstanley, riportate nel comunicato ufficiale del club: "L'esperienza, gli standard di eccellenza, le qualità di leadership e il carattere di Mauricio serviranno bene il Chelsea Football Club mentre andiamo avanti. È un allenatore vincente, che ha lavorato ai massimi livelli, in più campionati e lingue. La sua filosofia, l'approccio tattico e l'impegno per lo sviluppo lo hanno reso un candidato eccezionale.Pochettinoè un allenatore famoso per lo stile energico e accattivante delle sue squadre e si è costruito una reputazione per aiutare i giovani giocatori a realizzare il loro pieno potenziale all'interno di una forte etica di squadra".
https://twitter.com/ChelseaFC/status/1663153089904353283

Come cambierà il Chelsea con Pochettino?

Pochettinosi ritroverà in mano una rosa extra-large che, per forza di cose, dovrà essere alleggerita anche per far fronte alle regole del Fair Play Finanziario di UEFA e Premier. Insomma, il nuovo manager deiBluesdovrà farsi sentire con il club in chiave mercato, mettendo sul tavolo la sua visione di gioco e la sua preferenza per un determinato tipo di giocatori, funzionali alle sue idee tattiche di gioco. Pochettino è un allenatore intelligente e scrupoloso, ben attento alla cura dei particolari. Il suo gioco, fatto di pressing, velocità e verticalità, si potrebbe ben adattare al già nutrito numero di giovani che compongono la rosa del Chelsea (daSloninaeBadiashileaFofana, daEnzoFernandezaMudryk, fino aFofana,MaduekeeBroja, si può costruire il Chelsea del presente e del futuro). Come sottolineato dallo stesso club nel comunicato, aPochettinova riconosciuto la sua particolare abilità nel far esprimere ai giovani giocatori, chi più chi meno in rampa di lancio, tutto il loro potenziale (tecnico, tattico e mentale). E poi c'è la questioneLukakuda risolvere nel reparto avanzato. Pochettino vorrebbe "testare" Big Rom di ritorno dal prestito all'Inter. Bisognerà fare i conti con la volontà dell'attaccante belga, sempre propenso però a voler rimanere a Milano. AlChelsea, va detto, urgono certezze e un gioco ben definito. AStamford Bridgesi vuol tornare a competere ai massimi livelli. Insomma, il Chelsea è affamato di successi. Il processo per tornare a collezionare vittorie e trofei deve essere rapido. Pochettino lo sa bene. Via, dunque, alla rivoluzione Chelsea targata Pochettino.
diSergio Pace