Il QPR non muore mai: Barnsley ripreso al 91' (2-2)
Per continuare a guardare tutti dall'alto ilQPRdeve continuare a vincere, anche nel lunch match della quarta giornata diChampionship. Il successo nel turno infrasettimanale con il Boro è stata una prova di forza dei ragazzi di Warburton che tornano a giocare in casa al Kiyan Prince contro unBarnsleydall'andamento altalenante nelle prime uscite. I tre punti porterebbero gli Hoops in vetta in solitaria a 10 punti, in attesa delle sfide del pomeriggio con le rivali in campo.
Primo tempo
Come successo contro il Middlesbrough, anche le prime fasi contro il Barnsley vedono un QPR in difficoltà nel trovare spazi per rendersi pericoloso a causa soprattutto di un'ottima organizzazione difensiva da parte degli ospiti che, quando attaccano, non vogliono mai buttare via il pallone. E dopo aver sfiorato il gol con alcuni tentativi dal limite, lo 0-1 arriva al 14': lancio in verticale perFrieserche scappa sulla linea del fuorigioco e d'esterno buca Dieng. Nemmeno lo svantaggio scuote gli Hoops che continuano a faticare lasciando al Barnsley prima l'opportunità di raddoppiare e poi di sfiorare addirittura il tris: i Tykes fanno 0-2 al 27' sugli sviluppi di un corner, con Dieng che respinge dove Styles può imbucare in area perWoodrowche da due passi raddoppia. Ed è lo stesso attaccante inglese poco dopo ad impegnare Dieng che mette in corner il destro che poteva chiudere definitivamente i conti.
Secondo tempo
I due cambi effettuati poco prima della fine della prima frazione sembrano dare una spinta in più al QPR proprio in avvio di ripresa, con gli Hoops che provano a rientrare in partita e al 57' ci vanno vicinissimi. La chance migliore della gara capita sulla testa diDunneche stacca altissimo da calcio d'angolo ma mette a lato di pochi centimetri. Chi invece fatica ad incidere è Austin: chiamato a sostituire l'infortunato Dykes, l'ex attaccante del West Brom non si iscrive mai al match, se non con qualche tentativo dalla distanza che termina ampiamente a lato. Per rientrare in partita ad un quarto d'ora dalla fine il QPR deve affidarsi alla giocata personale diChair: il numero 10 degli Hoops entra in area di rigore e con un angolo di tiro impossibile infila il pallone con il destro a giro sotto la traversa per l'1-2.
I sogni di rimonta sembrano spegnersi al 90' quandoAustindi testa da due passi mette clamorosamente a lato, ma gli Hoops solo sessanta secondi più tardi trovano il meritato2-2proprio con l'attaccante inglese: il cross al centro è preciso per Austin che apre il piattone e pareggia i conti.
La rimonta completata quasi allo scadere permette alQPRdi mantenere l'imbattibilità in campionato, di salire ad 8 punti ma soprattutto evidenzia una grande forza mentale nel rimanere aggrappato alla partita. IlBarnsleyinvece sciupa una grande occasione e porta a casa solamente un punto.
di Giorgio Freschi