Il QPR crolla in casa: festeggia il Barnsley (1-3)

Il Barnsley esce vittorioso dal Kiyan Prince Stadium e se la ride, mettendo in fila la sesta vittoria consecutiva. Avvicinando ulteriormente la zona playoff, ora distante appena un punto. Piange invece il Queens Park Rangers che perde malamente tra le mura amiche ed ora è costretto a guardarsi alle spalle. Seppur il cuscinetto che lo separa dalla zona rossa sia ancora abbastanza rassicurante.

Non basta il peso dell'attacco sulle spalle di Austin ai londinesi, che incassano lo 0-1 ad opera di Dike abile a svettare di testa su angolo di Mowatt. Ma il QPR reagisce immediatamente, e proprio Austin ristabilisce la parità col tap-in vincente seguente ad una conclusione a botta sicura di Barbet. Nel primo tempo non c'è un attimo di sosta. Le emozioni fioccano. Sembra di assistere ad una partita di basket. E infatti sul capovolgimento di fronte il Barnsley si riporta nuovamente avanti: punizione di geometria cartesiana di Mowatt, palla all'incrocio dei pali. Tre gol in sei minuti. I padroni di casa provano a pervenire al pareggio prima del 45' ma i viaggianti chiudono bene la serranda della propria porta.

E nel secondo tempo, fanno sfuriare il QPR per poi colpire di nuovo, questa volta mortalmente. Con Morris al 57' ancora imbeccato dallo scatenato Mowatt. Migliore in campo tra i giocatori scesi sul rettangolo verde. I Tykes vincono sei partite di fila in seconda divisione per la seconda volta nella loro storia. E' un successo che vale oro per il Barnsley che vede sempre più vicina la sesta posizione, l'ultima che permette l'accesso agli spareggi promozione. Mentre il QPR deve concludere al meglio una stagione assai anonima, per poter gettare le basi il prossimo anno e vivere un campionato con più luci e meno ombre.

di Andrea Indovino