I "quartieri segreti" di Londra a Sud del Tamigi

Londra non ha segreti, penserete voi. Sì, è vero, all’apparenza non ne ha. Essendo la città più visitata al mondo, ormai è la meta preferiti di milioni di turisti. C’è chi addirittura la visita tre o quattro volte all’anno, perché Londra è bella in ogni stagione. Ma siete proprio sicuri di sapere proprio tutto sulla città più bella del mondo? Questa splendida metropoli regala angoli nascosti e vie ancora tutte da scoprire. Basti pensare che anche chi vive in città da anni a volte scopre un nuovo quartiere.

Crystal Palace

Iniziamo il nostro personalissimo tour partendo dal Sud della città, Crystal Palace.

 

Zona immersa nel verde, che alterna parchi, case vittoriane e storici pub. Appena usciti dalla vecchia stazione di mattoni, dirigetevi verso il Crystal Palace Park, dove è possibile ammirare le vecchie rovine del Palazzo di Cristallo. Il palazzo, fortemente voluto dalla Regina Vittoria e il Principe Alberto e costruito dall’architetto Joseph Paxton nel 1852, fu una delle opere più incredibili del tempo. Il Crystal Palace ospitò la prima Esposizione Universale al Mondo, quello che oggi viene chiamato EXPO. Il parco è immenso e la notte si riempie di volpi, che arrivano dalle vicine campagne del Kent. Crystal Palace è una zona molto caratteristiche per i suoi famosi sali e scendi, da cui è possibile ammirare i grattacieli della City.
Tra gallerie d’arte, negozietti caraibici e mercatini dell’antiquariato questa zona è stata inserita tra le quindici di Londra con la miglior qualità della vita.

 

Forest Hill

La seconda tappa ci porta a Forest Hill, nel South-East London. Quartiere grazioso, caratteristico e unico in tutta la città. Lontano dai rumori della City, che si scorge in lontananza Forest Hill è l'ideale per fare lunghe passeggiate e godersi il silenzio di una città che pina piano scopre un'altra faccia. Forest Hill era scarsamente popolata fino alla metà del XIX secolo. Il nome Forest Hill deriva da "The Forest", tradotto letteralmente Foresta. Tanto tempo fa tutta l'area era quasi completamente popolata solo da alberi e arbusti; Hill, ovvero Collina è stato aggiunto successivamente al nome Forest per descrivere una foresta in collina. Come vedete dalla foto la zona è rimasta fedele alle origini. Gli scorci spettacolari che regala Forest Hill fanno sì che spesso s'incorciano fotografi professionisti con tanto di attrezzatura, che cercano di imnortalare il panorama e di portare a casa lo scatto giusto. E lo spettacolo è garantito.

 

Dulwich

Uno dei quartieri meno conosciuti è sicuramente Dulwich. Situato sotto il Tamigi, è uno dei quartieri più affascinanti, senza osare troppo, ma gli abitanti della zona dicono che non abbia nulla da invidiare alla più rinomata Notting Hill. Il Dulwich Village è appunto un grazioso villaggio, ubicato nel Sud-Est della città. Cottage, ville, prati, campi da tennis e deliziose boutique: signori e signore, questa è Dulwich. Il tempo si ferma e sembra di essere in un villaggio delle fiabe, la punta dello Shard e i palazzi del centro si scorgono in lontananza e sembrano essere lontani anni luce. In realtà siamo a 20 minuti di treno da London Bridge.

L’attrazione principale è sicuramente il Dulwich College, fondato, pensate un po’, nel 1619 da Edward Alleyn, uno degli attori britannici shakesperiani più famosi del 1600. Il Dulwich Village è un’oasi di pace, dove poter passeggiare in tranquillità o fermarsi a bere un classico english tea in un tipico locale inglese dove servono cupcake.

 

Blackheath

Un altro posto che vale davvero la pena di visitare si chiama Blackheath. Non temete, è sempre Londra, anzi da qui Londra la vedrete in tutto il suo splendore. Blackheath Village per l’esatezza, un altro villaggio, proprio così. Rispetto a Dulwich, qui troverete un po’ di sano caos. Infatti, tra i negozietti tradizionali e i ristoranti di lusso il via vai è incredibile.

La tappa fissa a una delle tante bakery è d’obbligo, ma non sottovalutate anche le pasticcerie che vendono il fudge, dolce inglese per eccellenza. Per smaltire gli zuccheri camminare è un’ottima soluzione. Dopo una breve salita, nemmeno troppo ripida, si arriva alla All Saint Church, chiesa anglicana costruita nel 1857, che riporta indietro nel tempo. Non sembra più Londra, ma uno di quei paesini dell’Alsazia francese. È incredibile.

Greenwich

La sorpresa però è dietro l’angolo. Infatti basta proseguire per una decina di minuti e dopo appartamenti ottocenteschi si arriva al Meridiano di Greenwich. La vista è mozzafiato. Giudicate voi.
Greenwich. Il quarto luogo da spuntare sulla mappa di oggi. Quartiere fantastico, da togliere il respiro e non solo per la ripida discesa che dal Meridiano conduce sino alla fine del Greenwich Park. La zona è una meraviglia: immersa nel verde, ma che affaccia sul Tamigi. Come dire, natura e acqua. La Greenwich University è un sogno a occhi aperti: fondata nel 1890, è una delle più prestigiose del mondo.

Scenario dell’ambientazione di molti film, volge direttamente sul fiume, dove è vivamente consigliato intraprendere una passeggiata che si conclude al Cutty Sark. Il veliero, della stazza di 963 tonnellate, fa capolino dai tetti delle case e si trova proprio al centro del quartiere, tra bancarelle di cibo di strada e pub del 1800.

Il Cutty Sark navigó sulla rotta delle Indie per il commercio del tè e della lana. Il tour si chiude con un giro al Greenwich Market, in piedi dal 1737.

Il nostro tour “sotto il Tamigi” volge al termine ma non temete, anche sopra il fiume c’è un mondo tutto da scoprire.

di Antonio Marchese