A Elland Road va in scena una sfida per cuori forti. Il Leeds di Bielsa ospita il Tottenham, orfano di Mourinho e in preda ad una situazione di ansia per la ricerca del nuovo allenatore. L'amarezza per la sconfitta nella finale di Carabao Cup rimane ma la trasferta di Leeds potrebbe ridare entusiasmo, perché la matematica ancora non condanna e gli Spurs possono sperare nell'Europa che conta.

Padroni di casa che partono con il piede pigiato sull’acceleratore e dopo appena tredici minuti di gara sbloccano il match. I Whites si portano avanti con Stuart Dallas, che di destro è implacabile e da posizione invitante batte Hugo Lloris che raccoglie il primo pallone della partita in fondo al sacco.
L’incontro è vibrante e le due squadre vogliono vendere cara la pelle. Il pareggio degli Spurs non tarda ad arrivare e al 25’ arriva il timbro puntuale di Son, che non si lascia pregare e fissa il parziale sull’1-1. Il Leeds non demorde e la fame di vittoria è tanta. Minuto 42: il macedone Ezgjan Alioski apprecchia la tavola e Patrick Bamford conclude di sinistro, sfera che termina la propria corsa oltre la linea di porta. Leeds nuovamente avanti. Si va al riposo con i padroni di casa in vantaggio per 2-1.

Tottenham
Son (Tottenham) realizza il gol del momentaneo 1-1 contro il Leeds (8 Maggio 2021) - Photo by official account Premier League Twitter

Nella ripresa le due squadre scendono in campo con lo stesso undici titolare, Spurs che si aggrappano al solito Harry Kane ma la difesa di Bielsa fa buona guardia. Al 58’ il tecnico del Leeds butta nella mischia Raphinha che rileva Tyler Roberts, al 79’ entra in campo invece Rodrigo Moreno al posto di Bamford. I cambi si rilevano azzeccati e al minuto 84 proprio Raphinhia serve l’assist vincente a Moreno, che castiga gli Spurs e realizza il terzo gol.
Il 3-1 chiude definitivamente i conti e lancia il Leeds a quota 50 punti. Brutta sconfitta per gli Spurs, che dovranno lottare sino all'ultimo per difendere la qualificazione in Europa League.

di Antonio Marchese