Champions League: nell'East London è lecito sognare

Dalle parti di Stratford iniziano a mettere le mani in tasca ed incrociare le dita. Il 3-0 rifilato al fanalino di coda Sheffield United è valso agli Hammers il sorpasso al Liverpool. Dopo 24 giornate di Premier League chi l'avrebbe mai detto? Il West Ham è una macchina quasi perfetta, la squadra corre, lotta ed è ormai in simbiosi con la filosofia dell'allenatore. Giusto dare il merito della grandissima stagione anche a quel David Moyes che l'anno scorso salvò la pellaccia all'ultima giornata. Le geometrie del centrocampo si affidano all'asse Rice-Soucek che possono contare sulla forza di Lingard, giocatore rinato.

Dopo la cessione di Haller e i problemi fisici di Michail Antonio qualcuno aveva già storto il naso ma anche se cambiano gli interpreti il West Ham non si scompone e gli Hammers mandano in rete più giocatori. Declan Rice è sicuramente il giocatore che balza più all'occhio, giovane veterano che gioca con l'esperienza di un 30enne. I 37 gol realizzati in campionato sono il frutto di un'idea corale che fa divertire tutto l'East London. Arrivati a questo punto i ragazzi di Moyes si sono già tolti molte soddisfazioni, ma il bello deve ancora venire.

di Antonio Marchese